Caffé Moka: 1 italiano su 3 non rinuncia | Come farlo buono quando la macchinetta è nuova

Si torna a parlare nuovamente di caffè fatto con la moka, perché un italiano su tre rinuncia a usarla quando compra una macchinetta nuova.
Sappiamo già che, quando parliamo di caffè, facciamo riferimento a una delle tradizioni italiane più radicate, che nel tempo è diventata il simbolo del Made in Italy nel mondo.
Il caffè, infatti, non è una semplice bevanda da consumare quotidianamente, ma una vera e propria arte da perfezionare per ottenere un risultato eccellente.
Quando parliamo di caffè italiano vero e proprio, l’utilizzo della moka è quasi obbligatorio. Tuttavia, questi elettrodomestici non durano per sempre, purtroppo, ed è quindi necessario procedere a un cambio generazionale quando se ne presenta l’esigenza.
Sulla base di questa necessità, infatti, è stato riscontrato che moltissimi italiani rinunciano a utilizzare la nuova moka, ritornando alla vecchia, perché non sono in grado di farla funzionare correttamente.
Caffè con la moka: un italiano su 3 commette degli errori
Per preservare la nostra moka nel tempo, ciò che dobbiamo fare è pulirla regolarmente, eliminando i residui di caffè che rimangono all’interno, ma senza l’uso di prodotti chimici, che potrebbero danneggiare la caldaia e la vasca di raccolta, compromettendo la qualità della bevanda.
Quando arriva il momento di cambiare la moka, preparare il caffè con quella nuova può sembrare un vero e proprio incubo, con risultati spesso deludenti. Per questo motivo, ci sono alcuni passaggi essenziali da seguire per fare in modo che anche con la caffettiera nuova il caffè diventi delizioso. Si tratta di qualcosa che può essere effettuato facilmente in pochissimi minuti, in modo tale da poter mettere da parte definitivamente la vecchia caffettiera, utilizzare quella nuova.

Riattivare la nuova moka: ecco cosa fare
Se avete acquistato una nuova moka, è fondamentale seguire alcuni passaggi per metterla in funzione, come suggerito dal portale Cookist.it. Iniziate sciacquando la moka con acqua calda e asciugandola delicatamente con un panno morbido per evitare di danneggiare il rivestimento interno. Successivamente, dovete “attivarla” a vuoto. Non dovete fare altro che riempire il serbatoio della caffettiera con acqua (senza caffè) e porla sul fuoco. Portate l’acqua a bollore come se steste preparando un caffè, quindi pulitela nuovamente.
Questa operazione, chiamata anche “caffè a perdere“, va ripetuta più volte prima di utilizzare il caffè macinato. In questo modo, attiverete correttamente la moka e farete in modo che il primo caffè che preparerete con essa sia perfetto.