Utensili di cucina, attenzione a quelli in plastica: lo studio rivela un rischio per la salute

Nel momento in cui parliamo degli utensili da cucina, dobbiamo prestare molta attenzione alla tipologia, come nel caso di quelli realizzati con plastica, poiché un nuovo studio ha messo in evidenza i pericolosi rischi per la nostra salute.
Nel corso degli anni, abbiamo avuto modo di osservare come siano cambiate considerevolmente le abitudini in cucina da parte di molti italiani, come dimostrato dall’utilizzo dei vari utensili che ormai affollano le nostre cucine.
Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato proprio dagli utensili in legno e da quelli in plastica, come anche quelli in silicone. Tre tipologie di oggetti che ormai possiamo trovare facilmente aprendo gli sportelli della nostra dispensa o quelli dove teniamo gli altri utensili da cucina.
Proprio su questi oggetti, infatti, si sono concentrati nuovi studi scientifici che hanno messo in luce criticità considerevoli e nuovi rischi per la salute.
Non a caso, l’attenzione si è concentrata su alcuni oggetti in cucina realizzati in plastica, che sono di ampio utilizzo a seconda delle varie necessità culinarie.
Pericolo utensili in cucina: quelli di plastica sono i peggiori
Non è la prima volta che parliamo degli oggetti presenti nella nostra cucina e di come dobbiamo imparare a difenderci, nonostante l’ampio utilizzo che ne facciamo ogni giorno, tenendo conto delle nostre esigenze e delle pietanze che dobbiamo preparare. Sulla base di tale motivazione, dunque, come avvenuto in passato per altri utensili, sotto la lente di ingrandimento degli studiosi sono finiti quelli realizzati in plastica e non solo.
In particolar modo, a catturare l’attenzione sono stati gli utensili realizzati in plastica nera, poiché proprio qui si nascondono numerose insidie, come nel caso della presenza di materiali PFAS, molto più inquinanti di quanto possiamo immaginare.

Non utilizzare più questi utensili in cucina: pericolo mortale per tutti noi
Gli scienziati hanno messo in guardia la popolazione mondiale dall’utilizzo di utensili da cucina realizzati in plastica nera, proprio a causa delle sostanze presenti in questi materiali, insieme ad alti livelli di PDBE che si depositano direttamente nel sangue, inquinando così il nostro corpo.
Si tratta di una sostanza chimica che fa parte della classe dei ritardanti di fiamma, motivo per cui aumenta considerevolmente le possibilità di incorrere in malattie e di sviluppare il cancro nelle aree più vulnerabili del nostro corpo. Non a caso, il 70% dei campioni analizzati in Europa ha evidenziato che tramite l’utilizzo di questi utensili in plastica nera si può avere una dispersione di materiali incredibile. Come ricorda anche il giornale, “i problemi di salute legati ai ritardanti di fiamma comprendono i tumori, i disturbi endocrini, la neurotossicità e la tossicità per la riproduzione e lo sviluppo“.