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Paraschizzi Cucina, addio unto: con il trucco della nonna si pulisce tutto in pochi minuti

Pulire paraschizzi della cucina - iFood.it (Fonte Foto Canva)
Pulire paraschizzi della cucina – iFood.it (Fonte Foto Canva)

Il paraschizzi della cucina rappresenta per te un vero e proprio incubo? Il trucco della nonna ti permetterà di dire definitivamente addio allo sporco unto.

Quando parliamo di sporco in cucina, infatti, non dobbiamo sottovalutare l’importanza del paraschizzi.

Nella maggior parte dei casi, infatti, lo troviamo realizzato con delle mattonelle che si estendono per tutta la cucina, creando anche un effetto decorativo.

Ma il tutto non finisce qui, perché ci sono altri aspetti da considerare quando si parla di paraschizzi, sia per quanto riguarda lo sporco che le modalità di pulizia.

Diversamente da quanto tu possa immaginare, il metodo della nonna si rivelerà senza ombra di dubbio più utile di quanto pensi.

Paraschizzi in cucina: quale materiale è più facile da pulire?

La risposta a questa domanda può dipendere da numerosi fattori, ma i materiali per la realizzazione dei para schizzi sono davvero tanti, tra cui ceramica, acciaio, vetro temperato e altro. Le modalità di pulizia sono pressoché le stesse, ciò che conta è fare in modo che lo sporco di grasso e unto non si depositi sulle mattonelle e, soprattutto, sulle fughe.

Detto ciò, il paraschizzi va pulito ogni volta che usiamo la cucina, anche in modo preventivo, per evitare che lo sporco si accumuli. Sulla base di ciò, utilizzare il rimedio della nonna può aiutarci sotto molti punti di vista. Le uniche cose che ci serviranno sono aceto di vino bianco, sale grosso e succo di limone filtrato.

Pulire paraschizzi della cucina - iFood.it (Fonte Foto Canva)
Pulire paraschizzi della cucina – iFood.it (Fonte Foto Canva)

Entra subito in azione

Entriamo nel dettaglio: gli ingredienti che ci serviranno sono mezza bottiglia di aceto di vino bianco, un cucchiaio generoso di sale grosso e il succo di due limoni ben filtrato. Questo composto va messo in una pentola che dobbiamo portare a bollore. Quando compaiono le prime bollicine, spegniamo e spruzziamo il composto su tutta la superficie. Lasciamo agire per circa 10 minuti, poi con l’aiuto di una spugna in microfibra andiamo a rimuovere tutto lo sporco ostinato.

Per quanto riguarda le fughe tra una mattonella e l’altra, invece di usare il sapone per piatti, ti conviene fare affidamento al sapone di Marsiglia. Basta mescolarlo con del bicarbonato in una ciotola, aggiungere un filo d’acqua calda al composto e, con l’aiuto di uno spazzolino o una spugna, lavorare sulle fughe con la dovuta attenzione. In men che non si dica, il tuo piano cucina sarà tornato pulito e splendente.