Anna Tatangelo: la sua amatriciana ormai è famosa | Come prepararla anche se sei una frana in cucina

Non è solamente una bellissima donna e una talentuosa cantante: Anna Tatangelo sa anche cucinare. La sua amatriciana è stellare. 

Che sia bellissima è sotto gli occhi di tutti. Così come lo è il fatto che abbia una splendida voce. Ma Anna Tatangelo è molto altro.

Soprattutto chef. Tanto da aggiudicarsi la vittoria della seconda edizione di Celebrity MasterChef, nel 2018, sbaragliando l’agguerrita concorrenza di Orietta Berti.

Brava, bella, sa cucinare: una donna da sposare, insomma. Ed è pure simpatica. E se ormai si è saputa ritagliare uno spazio di tutto rispetto nel panorama musicale italiano, chissà che non lo faccia anche in quello culinario.

A parte gli scherzi, la bellissima Anna Tatangelo ha dimostrato di avere talento anche in cucina, e pazienza se lo sfoggerà solo tra le mura di casa sua. Noi intanto possiamo copiare la sua amatriciana.

Anna Tatangelo: la sua amatriciana

Subito dopo la vittoria a Celebrity MasterChef la simpatica Anna Tatangelo ha confessato a tg24.sky.it: “La gente che non mi conosce vede solo la parte più dura di me, l’altra quella più delicata resta sotto, ma a MasterChef sono riuscita a tirarla fuori. Ho tirato fuori il meglio di me davanti a persone che hanno un’altissima competenza, ne sono felice”.

E tra le ricette migliori si piazza la saporita amatriciana. Piatto tipico laziale, deve il suo nome alla città di Amatrice, in provincia di Rieti. Proviamo a prepararlo.

Come si prepara

Per preparare l’amatriciana di Anna Tatangelo ti servono 400 grammi di spaghetti,  150 grammi di guanciale di amatrice, 400 grammi di pomodori pelati, 100 grammi di pecorino grattugiato,  50 ml di vino bianco, un peperoncino fresco, olio evo quanto basta, sale e pepe quanto basta.

Come prima cosa occupati del guanciale. Taglialo prima a strisce  e poi a pezzi di forma rettangolare. Scalda un filo di olio evo in una padella e fallo rosolare. Nel frattempo frulla i pomodori pelati con un frullatore a immersione. Quando il guanciale sarà bello rosolato, sfumalo con il vino bianco, poi aggiungi la salsa di pomodoro e lascia cuocere senza coperchio per circa 10-15 minuti, mescolando di tanto in tanto e aggiustando di sale se necessario. Spegni il gas e tieni da parte il sugo così ottenuto. Porta a ebollizione abbondante acqua salata in una pentola e cuoci  gli spaghetti lasciandoli al dente.  Dopo averli scolati saltali nella padella con il sugo facendo mantecare con metà del pecorino. Dopo averli impiattati condisci con un’abbondante spolverata di pecorino e una generosa macinata di pepe.