Altro che anni 90, il Gin Tonic non tramonta mai: la ricetta con le dosi perfette

Tra i drink più amati di sempre, il gin tonic prevede un vero e proprio rito di preparazione: come farlo perfetto anche a casa.
Uscire con gli amici dopo una lunga giornata di lavoro e concedersi un aperitivo accompagnato da un buon gin tonic, è da considerarsi come una vera e propria coccola per la mente e il palato.
I classici drink, se consumati nei modi opportuni, rappresentano un ottimo modo per distrarsi dalla frenesia e dallo stress quotidiani.
Ma è davvero necessario gustarli al bar o nei locali specializzati? Basta organizzarsi con gli ingredienti giusti per offrire un buon drink agli amici anche a casa.
E se non si ha idea di quali siano le dosi giuste per un intramontabile gin tonic, basta seguire la ricetta di seguito per trasformarsi in esperti barman.
La lunga storia del gin tonic
Il gin tonic è il long drink che affonda le sue origini nella storia inglese, quando i soldati britannici erano impegnati nella conquista dell’India. Qui, tra una battaglia e l’altra, per limitare i danni della malaria, iniziarono a consumare una bevanda amara al chinino, ai tempi chiamata acqua tonica. Poiché aveva un sapore davvero difficile da digerire, i soldati pensarono bene di allungarla con l’aggiunta di gin. È nato così uno dei long drink più amati di sempre.
Sebbene la sua preparazione possa risultare abbastanza semplice, in realtà il gin tonic richiede una particolare attenzione non solo nelle dosi degli ingredienti ma anche nei modi in cui viene servito. Come insegnano i veri esperti del settore, questo drink deve essere proposto in un bicchiere freddo, con ghiaccio cristallino e usando un’acqua tonica molto fredda. Attenzione a non usare spezie o frutta: servono solo a sgasare la bevanda.

Come preparare un perfetto gin tonic
La ricetta di un gin tonic da dieci e lode prevede l’uso di pochissimi ingredienti che, tuttavia, devono essere calibrati nel modo giusto:
– 50 ml di gin
– 100 ml di acqua tonica
– twist di agrume (se lo si desidera)
Si inizia raffreddando bene il bicchiere di servizio e aggiungendo il ghiaccio, poi si versano il gin e l’acqua tonica. Il ghiaccio non deve assolutamente galleggiare, se dovesse succedere è necessario smettere di versare l’acqua tonica e aggiungere altri cubetti. Si continua miscelando dal basso verso l’alto e, se di proprio gusto, si può completare il drink con un twist di agrume in superficie.