La pasta non scade mai? Accipicchia che bugia: questi batteri proliferano dopo poche settimane
![Pasta, attenzione alla data di scadenza - iFood.it - 20250207](https://www.ifood.it/wp-content/uploads/2025/02/Pasta-attenzione-alla-data-di-scadenza-iFood.it-20250207.jpg)
Quante volte vi è capitato di consumare un pacco di pasta già aperto da un bel po’ pensando non scadesse? Beh, avete rischiato grosso.
La pasta è uno dei cibi caratteristici della cucina italiana: consumata per ogni occasione, a pranzo o a cena, permette di essere gustata in modi diversi.
Da quella con condimenti classici come il pomodoro o le verdure, fino a quella proposta nei modi più ricercati e gustosi.
In qualunque modo la si mangi, la pasta è sempre garanzia di un piatto da leccarsi i baffi. Ma quante volte può capitare di usare quella già aperta da un bel po’?
Nonostante molti pensino che la pasta non abbia una data di scadenza, i ricercatori dimostrano che anche questo alimento deve essere consumato in modi e tempi ben precisi.
Pasta, come considerare la data di scadenza?
La normativa che regola il nostro Paese, impone che sulle confezioni di tutti gli alimenti vengano riportate le diciture “da consumare preferibilmente il” oppure ”da consumare entro la data di scadenza”: nel primo caso si può utilizzare l’alimento anche dopo la scadenza, nel secondo caso, invece, deve essere rispettata la data riportata altrimenti si rischia di compromettere la propria salute e quella degli altri con possibili intossicazioni.
Per quanto riguarda la scadenza della pasta è necessario fare una distinzione tra quella fresca e quella secca. La prima ha una durata molto più breve rispetto alla seconda: anche sulla confezione, infatti, viene consigliato di consumarla dopo 4 o 5 giorni dall’apertura, avendo l’accortezza di conservarla in frigo. Ma cosa succede nel caso di pasta secca scaduta? In tale ipotesi, si può agire in modo differenti a seconda se la confezione è stata precedentemente aperta o è ancora sigillata.
![Pasta, come conoscere la data di scadenza - iFood.it - 20250207](https://www.ifood.it/wp-content/uploads/2025/02/Pasta-come-conoscere-la-data-di-scadenza-iFood.it-20250207.jpg)
Quando scade la pasta secca?
Di solito, la pasta dura circa due anni dopo la data di scadenza riportata sulla confezione ma, anche in questo caso, vanno valutate le modalità di conservazione. Per renderla commestibile anche dopo diverso tempo, si consiglia di tenerla nel suo contenitore originario e in un luogo non umido. Se la confezione è stata aperta, invece, è bene conservare la pasta in maniera accurata.
Se la confezione è stata aperta e la data di scadenza è oltrepassata, la pasta deve essere buttata perché vi sono sicuramente dei batteri in proliferazione. Finisce nel cestino anche quella che, seppur ancora chiusa, presenta la confezione gonfia o quella che ha cambiato il suo colore originale.