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Va a mangiare da Cannavacciuolo a Villa Crespi e scopre la magagna: prima mangi e poi te lo dicono e rimani agghiacciato

villa crespi e cannavacciuolo
Villa Crespi e Antonino Cannavacciuolo (fonti Instagram) – ifood.it

Il sogno di molti è assaggiare i piatti di Cannavacciuolo a Villa Crespi. Per qualcuno però si è trasformato in un incubo.

È lo chef più simpatico del panorama televisivo, ricco di personaggi del suo calibro. Da qualche anno a questa parte Antonino Cannavacciuolo è diventato una star.

Lo avevamo già conosciuto con Cucine da Incubo, ma è con MasterChef Italia che il grande pubblico ha iniziato ad amarlo.

Osannarlo, a dire il vero. E come si fa a non voler bene a questo omone che dall’alto dei suoi quasi due metri dispensa pacche sulle spalle a destra e a manca?

Correre a Villa Crespi, il suo prestigioso ristorante, è il sogno di tantissimi fan. Ma per qualcuno si è trasformato in un incubo. Come mai? Scopriamolo.

Villa Crespi: quando un sogno diventa un incubo

Villa Crespi è il sogno di Antonino Cannavacciuolo, che ha diverse attività sparse in giro per l’Italia, come la catena dei Laqua Collection e i Bistrot. Ma è sul Lago d’Orta, in Piemonte, che ha costruito la sua carriera assieme alla moglie Cinzia Primatesta.

Una struttura maestosa e ricca, dal sapore arabeggiante. Un castello che sembra uscito da una fiaba con camere per ospitare e soprattutto il ristorante dove assaggiare le specialità dello chef, che lo gestisce dal lontano 1999. Ne è passata di acqua sotto i ponti. Al Corriere ha dichiarato un po’ di tempo fa di essere approdato a questa avventura ad appena 23 anni con uno staff composto da 15 persone. Che col tempo sono diventate 70. Tutto molto bello. O forse no?

tonno cannavacciuolo
Il famoso tonno vitellato di Antonino Cannavacciuolo (foto Instagram @villacrespi) – ifood.it

Quando scopri la magagna

Tutto meraviglioso, a Villa Crespi. Si mangia benissimo, in un luogo fantastico, peccato per la magagna alla fine del pasto: il conto. Quando un sogno può diventare un incubo se non ti informi prima. Non per tutti, ovviamente.  Se ti sei mai chiesto quanto si paga è presto detto.

Se scegli uno dei menù degustazione il prezzo finale sarà di 280 euro a persona, a cui puoi aggiungere, se vuoi, la selezione di formaggi a 40 euro. Le bevande sono escluse. Invece se preferisci scegliere qualcosa dai menù alla carta, hai la possibilità di assaggiare due portate a scelta a 200 euro, che salgono a 250 se ne aggiungi una terza. Per farti un’idea, i dessert hanno tutti un costo di 30 euro. Ma vuoi mettere l’esperienza?