Lenticchie, prima di mangiarle pensaci bene: gli effetti collaterali sono devastanti
Le abbiamo mangiati quasi tutti a Capodanno come buon auspicio, ma siamo sicuri che le lenticchie non facciano invece male?
Ogni Capodanno è sempre la stessa storia: a mezzanotte, pieni sazi e satolli non importa, per tradizione dobbiamo mangiare le lenticchie.
Anche solo un cucchiaio, anche se abbiamo appena brindato con spumante e panettone. Si deve fare, è la prassi. E qualcuno ci abbina anche una fetta di cotechino o zampone, così tanto per gradire.
Mangiamo lenticchie a Capodanno perché si dice sia di buon auspicio, portano soldi e ricchezza per il nuovo anno.
In realtà non solo si tratta solo di una credenza, per quanto ben radicata. Ma forse non sarebbe nemmeno il caso, se vogliamo stare bene. Hai mai pensato agli effetti collaterali?
Lenticchie a Capodanno: e gli effetti collaterali?
Le lenticchie sono legumi, e come tutti i legumi contengono carboidrati, in particolare amidi. Per questo motivo molti si chiedono se non siano controindicate in caso di diabete. Tutti quegli amidi possono influire sul valore della glicemia nel sangue?
Alcuni alimenti, come sappiamo, hanno un alto indice glicemico. Di cosa si tratta? Della velocità con cui, a causa dei carboidrati contenuti, aumenta la concentrazione di glucosio nel sangue. C’è però da precisare che la risposta glicemica ovvero il modo in cui il corpo reagisce, varia anche in base ad altri fattori, come la quantità dei carboidrati dell’alimento assunto. Questo fattore viene chiamato carico glicemico. E quello delle lenticchie?
Prima di mangiarle pensaci bene
Ma le lenticchie, quindi, sono adatte ai diabetici o a chi deve tenere sotto controllo la glicemia? Innanzitutto vediamo il loro indice glicemico, che è pari a 42. Quelle rosse e quelle verdi invece hanno rispettivamente 38 e 43. Non solo quindi non è molto alto, ma sono anche ricche di fibre solubili che rallentano l’assimilazione degli zuccheri e dei grassi. Il che le rende un prezioso aiuto proprio per chi soffre di diabete. Quindi gli unici effetti collaterali che possono avere, sono benefici.
Ma non limitarti a mangiarle in zuppa. Per beneficiare degli effetti delle lenticchie e tenere basso l’indice glicemico del pasto, abbinale a cereali integrali che aumentano l’apporto di fibre. Senza dimenticare un filo di olio d’oliva a crudo e una porzione di verdure. Per esempio, farro con lenticchie e zucca, oppure un saporito hummus di lenticchie con pane tostato e verdura. Pensaci il prossimo Capodanno.