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Supermercati, occhio a dove butti lo scontrino: rischi di buttare via anche la tua salute | è molto più grave di quanto pensi

Scontrino supermercato
Scontrino supermercato, foto di Alexa da Pixabay, iFood.it

Il gesto di buttare via lo scontrino è diventato parte della quotidianità, ma bisogna prestare molta attenzione perché si mette a rischio la salute.

Quando ci troviamo a pagare al supermercato, lo scontrino è un elemento che spesso trattiamo con superficialità. Eppure, dietro la sua apparente natura di oggetto semplice, si nascondono insidie per la salute e per l’ambiente.

Il problema principale risiede nella carta termica, materiale utilizzato per stampare scontrini, ricevute e altri documenti simili. Questa carta contiene spesso sostanze chimiche.

L’esposizione a questo genere di sostanze molto pericolose avviene per contatto diretto con la pelle, ed è più frequente di quanto si pensi. Anche una breve manipolazione può bastare per assorbire tracce di questa componente tossica, che può accumularsi nell’organismo.

Inoltre, il problema relativo alla carta speciale non si ferma qui: lo smaltimento scorretto degli scontrini rischia di compromettere anche il riciclo della carta.

Quali sono i rischi per la salute causati dal Bisfenolo A presente sugli scontrini

Il Bisfenolo A, presente in molti scontrini, è un interferente endocrino, ovvero una sostanza capace di alterare il sistema ormonale. Questo composto è stato al centro di numerosi studi scientifici, che hanno evidenziato correlazioni con disturbi come infertilità, obesità e malattie cardiovascolari. Particolarmente vulnerabili sono le persone che maneggiano scontrini per lavoro, come gli operatori di cassa, che sono esposti a quantità maggiori e in modo continuativo.

Il rischio non riguarda solo chi lavora, ma anche i consumatori comuni. Toccare gli scontrini prima di mangiare o toccarsi il viso può aumentare l’esposizione al BPA. Lavarsi le mani dopo il contatto con questi documenti è una pratica essenziale per minimizzare il rischio di assorbimento della sostanza.

Scontrino spesa
Scontrino spesa, foto di Steve Buissinne da Pixabay, iFood.it

Lo smaltimento corretto degli scontrini e le alternative sostenibili alla carta termica

Gli scontrini non devono essere buttati nella raccolta della carta. La presenza di BPA e di altri sviluppatori chimici rende questi materiali non riciclabili e li rende un problema per i processi industriali di riciclo. Gettare gli scontrini nell’indifferenziato è l’unica soluzione attualmente consigliata.

Negli ultimi anni, però, si sono sviluppate alternative più sicure e sostenibili. La carta termica priva di bisfenolo, spesso indicata come “BPA free”, utilizza sostanze meno dannose per l’ambiente e per la salute. Alcuni scontrini di nuova generazione riportano la dicitura “riciclabile con la carta“: in questo modo si suggerisce una corretta gestione dei rifiuti. Adottare scontrini digitali è un’altra soluzione efficace poiché non solo riducono l’impatto ambientale, ma eliminano del tutto il rischio di esposizione al BPA.