Salmone affumicato, piace a tutti ma nessuno sa come sceglierlo: se presenta questo segno è contaminato e non va mangiato

Attenzione a come si sceglie il salmone affumicato da portare in tavola: tutti gli aspetti da valutare per non sentirsi male.

Tra i prodotti più consumati durante le festività natalizie, il salmone affumicato rappresenta uno degli alimenti più venduti in Italia.

Secondo i dati NSC, infatti, il nostro Paese è il terzo consumatore di salmone norvegese a livello mondiale: nel 2023 ne sono state importante 66 mila tonnellate.

Ma, prima di acquistare il prodotto dagli scaffali del supermercato, è bene conoscere in modo più approfondito quali sono le caratteristiche da valutare.

Come gli esperti nutrizionisti sottolineano, infatti, ci sono delle variabili da considerare prima di portare in tavola qualunque tipo di cibo.

Salmone affumicato, qual è il migliore?

Chi è solito acquistare salmone affumicato al supermercato, sa bene che ci sono delle notevoli differenze di prezzo che non dipendono solo dalla marca, ma anche dalla tipologia di prodotto che viene comperato. Valentina Tepedino, veterinaria e direttrice di Eurofishmarket ha raccontato a Il Fatto Alimentare quali sono le caratteristiche da considerare prima di scegliere il salmone affumicato da usare come antipasto o per le proprie ricette.

Prima di tutto è necessario fare una distinzione tra salmone allevato e selvaggio: il secondo risulta più pregiato perché ricavato da animali che vivono una vita più dinamica e hanno, quindi, una carne più soda e meno ricca di grassi. In questo caso, il rapporto fra acidi grassi essenziali omega-3 e omega-6 è più apprezzabile. Da non sottovalutare, inoltre, il luogo di origine – la Norvegia è tra le prime produttrici di salmone affumicato – e il metodo di salatura e affumicatura. Sempre meglio scegliere il pesce affumicato a caldo e salato a secco.

Attenzione ai segnali: quale salmone affumicato evitare

Ad incidere sul prezzo del salmone è anche la forma delle fette. Il prodotto a ‘fetta lunga’ è considerato qualitativamente migliore e viene, quindi, venduto ad un costo maggiore rispetto ai ritagli di salmone, solitamente impiegati per preparare delle mousse o condire la pasta.

Ma, attenzione! Proprio riguardo le fette di salmone affumicato, bisogna prestare attenzione ad un dettaglio in particolare: esse sono considerate migliori quando correttamente rifilate, quindi risultano prive di parti scure. Quindi, tenendo in considerazione tutti questi aspetti e le indicazioni riportate in etichetta, si può procedere con l’acquisto del salmone affumicato migliore per i propri antipasti, primi o secondi.