Frutta, questa è la quantità perfetta per avere un cuore sano: anche solo un grammo in più può essere nocivo
Alla base di una dieta sana e bilanciata ci sono frutta e verdura, accompagnate poi da alimenti in grado di apportare al fisico il giusto quantitativo di proteine, carboidrati e grassi.
I dietologi e i nutrizionisti consigliano di mangiare sempre frutta di stagione e inserirla quotidianamente all’interno del proprio piano alimentare.
Oltre agli zuccheri che essa contiene, infatti, è anche un’importante fonte di micronutrienti capaci di migliorare le prestazioni degli sportivi o i sistemi principali che governano l’organismo.
Come ogni altro alimento, però, anche la frutta deve essere consumata nelle giuste quantità e un’analisi condotta dal team di nutrizionisti del National Institutes of Health ha svelato qualcosa di molto interessante.
Frutta: come migliora il sistema cardiovascolare
Partendo dalla ricerca Dietary Approaches to Stop Hypertension, il gruppo di nutrizionisti ha deciso di mettere a confronto 326 partecipanti suddividendoli in tre gruppi: il primo ha seguito una dieta ad alto contenuto di frutta, verdura, cereali integrali, pollame, noci, fagioli e latticini magri; il secondo un regime alimentare in stile americano, e il terzo un’alimentazione classica ma ricca di frutta. A distanza di otto settimane dall’inizio dell’analisi, è stato analizzato il siero dei partecipanti per valutare lo stato del sistema cardiovascolare.
Ne è emerso che chi ha seguito i due piani alimentari ricchi di frutta ha evidenziato un miglioramento nei biomarcatori che indicavano il funzionamento del muscolo cardiaco e la presenza di infiammazioni. Questa ricerca, dunque, dimostra quanto sia importante assumere frutta per migliorare il sistema cardiovascolare. Inoltre, il contenuto di potassio, magnesio e fibre presenti in questi alimenti, aiuta a migliorare la salute del cuore oltre a ridurre il colesterolo alto, tra le principali cause di malattie cardiovascolari.
Quanta frutta consumare ogni giorno?
L’analisi condotta dal team di nutrizionisti del National Institutes of Health ha anche evidenziato quali sono le quantità di frutta e verdura da assumere quotidianamente. La regola generale è quella delle 5 porzioni: 3 di frutta e 2 di verdura. Ma a quanto corrispondono esattamente?
Una mela o un’arancia intere equivalgono ad una porzione, mentre in alternativa si possono magiare 2 o 3 prugne o albicocche, 50 grammi di insalata e 250 grammi di verdure crude. Discorso a parte, invece, meritano i frutti più zuccherati: melone, uva, prugne, banane, datteri, cachi e frutta secca devono essere mangiati con moderazione, non più di 3 o 4 volte a settimana.