Questo numero di caffè al giorno toglie il medico di torno: bevine questa quantità precisa e il tuo cuore si rafforza come non mai
Gli italiani sono grandi bevitori di caffè. Ma quante tazzine al giorno sono il numero giusto? Ecco la quantità esatta che fa bene al cuore.
Il caffè è una delle bevande più utilizzate in tutto il mondo, dove pare che ogni giorno ne vengano consumate circa 3 miliardi di tazzine.
In Italia pure ci diamo da fare, e per consumo annuo siamo i settimi in classifica, con un consumo di circa 5 milioni di sacchi da 60 chili. Non è poco.
Del resto, da noi il caffè è quasi un’istituzione, soprattutto in alcune zone. Un momento di convivialità. Quanti accordi sono stati presi davanti ad una tazza fumante di questa gustosa bevanda, e quanti appuntamenti sono iniziati così.
Molti non riescono nemmeno ad uscire di casa e dare inizio alla giornata se non prendono la loro dose quotidiana di caffeina. Ma quante tazze al giorno sono il numero giusto? Gli esperti concordano, e ne indicano il numero preciso che fa anche bene al cuore.
Caffè: quante tazze al giorno fanno bene al cuore
Il caffè allunga la vita. Almeno questo è il risultato di uno dei tantissimi studi su questa bevanda tanto comune. Sul portale mdpi.com è stata pubblicata la ricerca condotta dal team del Prof. Dr. Arrigo Francesco Giuseppe Cicero. Nella quale si legge che moltissimi studi sostengono che il consumo di caffè contribuisca alla “prevenzione delle malattie cardiovascolari (CVD), dell’ictus e della mortalità”.
E ribadisce: “il suo consumo è già stato associato ad un impatto positivo sulla salute umana, in particolare per quanto riguarda le malattie cardiovascolari, il diabete di tipo 2 e numerose malattie neurodegenerative ed epatiche”. Ma questo non è l’unico studio condotto. È solo uno dei tanti che ne dimostrano i benefici.
Gli studi concordano: questo il numero giusto
Ad esempio un altro studio svolto in Cina e riportato su The Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism, come fa sapere msn.com, ha analizzato i dati di oltre 170.000 soggetti che bevevano un certo numero di caffè al giorno. Ed ha evidenziato che questo numero “abbassa il rischio di sviluppare la sindrome metabolica di oltre il 40%, rispetto a chi ne beve meno”.
Di che numero parliamo? Di circa 300 milligrammi di caffeina, che corrispondono a circa 3 tazzine al giorno. Inoltre, riferisce sempre il sito appena citato, altri due studi pubblicati sulla rivista Annals of Internal Medicine, “chi consuma una tazza di caffè da 235 ml al giorno ha un rischio inferiore del 12% di morte da tutte le cause (disturbi cardiaci, cancro, ictus, diabete, problemi respiratori e renali). Per chi consuma tre o più tazze poi la mortalità è più bassa del 18% rispetto ai non bevitori”. Ovviamente invitiamo a non esagerare, poiché gli eccessi sono sempre dannosi.