Non servono pozioni magiche né bevande miracolose per non invecchiare: basta una goccia di questo olio e resti giovane per sempre
Restare giovani per sempre non è possibile, ma invecchiare lentamente e bene lo è eccome: con questo metodo è ancora più facile.
La costante ricerca della giovinezza e il continuo sottoporsi a cure, trattamenti o interventi chirurgici per contrastare i segni del tempo, è una caratteristica della società contemporanea.
Donne, ma anche sempre più uomini, sono in lotta con la loro età anagrafica e vengono ammaliati da tutto ciò che promette di arginare gli effetti del tempo che passa.
Eppure esiste una vera e propria pozione magica che pochi conoscono e che promette di regalare un ringiovanimento inaspettato.
Si tratta di un olio, assolutamente naturale, che viene abitualmente consumato in cucina ma di cui non si conoscono ulteriori proprietà estetiche.
La ricerca della giovinezza perduta
Palestra, dieta, massaggi e trattamenti estetici a volte non bastano per fermare i segni del tempo sul viso e sul corpo. Allora, molti ricorrono alla chirurgia estetica e, come evidenziato dall’Osservatorio Agorà, nel 2023 vi è stata una netta crescita nella richiesta di filler, tossina botulinica, rivitalizzazione cutanea o peeling, che risultano essere tra gli interventi di medicina estetica più richiesti sia da uomini che da donne.
Eppure, molti tendono a trascurare un aspetto fondamentale dell’invecchiamento: esso può essere arginato seguendo un regime alimentare sano e bilanciato ma, soprattutto, inserendo nel proprio piano dietetico tutti quegli alimenti che risultano essere fonti di nutrienti e principi fondamentali per il mantenimento della bellezza.
L’olio, elisir di giovinezza
Uno studio pubblicato sulla rivista Cell Metabolism, guidato dall’Università di Padova e dall’Istituto della Nestlé per le scienze della salute di Losanna, in Svizzera, ha evidenziato come le foglie di ulivo siano una fonte inesauribile di oleuropeina, una molecola anti-age in grado di contrastare l’invecchiamento dei muscoli causato dalla minore efficienza delle centrali energetiche delle cellule, i mitocondri, che si verifica con l’avanzare dell’età. Questa molecola, già presente in commercio sotto forma di integratore, è contenuta – seppur in quantità più ridotte – anche nelle olive e nell’olio d’oliva.
In seguito ai dati emersi da queste ricerche, dunque, si può iniziare anche a pensare alle potenziali applicazioni terapeutiche dell’oleuropeina, che potrebbe risultare una molecola utile nella lotta contro i disturbi legati all’invecchiamento muscolare. Essa, infatti, si occupa del trasporto di calcio all’interno dei mitocondri, un passaggio che si riduce con l’età e che può compromettere anche i muscoli. Questa molecola si è distinta per la capacità di potenziare il trasporto di calcio, migliorando così la produzione di energia e le prestazioni muscolari sia negli adulti che negli anziani.