Reflusso, ti dicono di prendere farmaci ma la soluzione è molto più economica: basta mangiare questo e sparisce come per magia
Prestate moltissima attenzione al reflusso gastroesofageo, non sempre i farmaci possono rappresentare la soluzione più adatta per noi. Provate a cambiare la vostra alimentazione e introdurre questo cibo che vi aiuterà a metterlo a tacere e definitivamente.
Il reflusso gastroesofageo è un disturbo che colpisce molte persone in Italia e non solo. Si tratta di una condizione particolare alla quale possiamo cercare di porre rimedio anche attraverso l’alimentazione, per migliorare la nostra salute e sentirci meglio.
Con l’imminente arrivo delle festività natalizie, è particolarmente importante affrontare e gestire alcune problematiche quotidiane, come il reflusso gastroesofageo, che può compromettere il nostro benessere.
Secondo alcune ricerche scientifiche recenti, infatti, si stima che tra il 10% e il 20% della popolazione europea soffra di questo disturbo.
Se la base di tale motivazione, infatti, ci sono delle cose che vanno messe in atto quotidianamente per far sì che il reflusso gas esofageo non diventi una minaccia soprattutto adesso che gli eventi gastronomici del Natale stanno per tornare.
Reflusso gastroesofageo: attenzione ai sintomi
Quando parliamo di reflusso gastroesofageo, ci riferiamo a una condizione piuttosto comune, che può diventare una vera e propria malattia nei casi più gravi. Si manifesta quando i succhi gastrici risalgono dallo stomaco e invadono l’esofago. Questo avviene quando la valvola tra lo stomaco e l’esofago non si chiude correttamente, permettendo agli acidi di risalire facilmente, causando sintomi come bruciore, difficoltà respiratorie e talvolta tosse persistente.
Il reflusso può essere innescato da diversi fattori, come il fumo, lo stress quotidiano o l’assunzione di cibi irritanti. L’ernia iatale e la gravidanza sono altri fattori di rischio, mentre l’età avanzata può peggiorare la condizione, rendendo il reflusso una problematica con la quale convivere quotidianamente.
Cambia subito la tua alimentazione per combattere il reflusso gastroesofageo!
Come accennato, ci sono numerosi fattori che possono influenzare il reflusso gastroesofageo, ma con un’alimentazione adeguata possiamo comunque contribuire a ridurre i sintomi. Gli esperti consigliano di consumare con tranquillità verdure come zucchine, broccoli e carote, che sono considerate “non acide” e ricche di fibre, ideali per calmare lo stomaco.
Frutti come banane, mele e meloni sono altrettanto utili, in quanto favoriscono una digestione più facile. I cereali integrali, così come le proteine magre provenienti da pollo, tacchino e pesce, sono ottimi alleati per il nostro benessere intestinale e per contrastare il reflusso.
Tuttavia, è fondamentale fare attenzione ai latticini, che devono essere consumati con moderazione, così come evitare cibi troppo grassi o fritti, che rallentano la digestione e aggravano il reflusso. Noce e avocado, invece, sono ottimi per la nostra dieta, in quanto aiutano a ridurre l’acidità gastrica. Infine, è consigliato limitare il consumo di caffè, cioccolato e bevande alcoliche, poiché questi alimenti possono stimolare la produzione di acidi e peggiorare la situazione.
Ricordate sempre di consultare sempre il medico curante per individuare la strategia più adatta a gestire il reflusso gastroesofageo e migliorare il nostro benessere generale.