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Castagne, sembrano innocue ma non lo sono sempre: se le mangi così il tuo medico potrà fare poco per aiutarti

Castagne
Castagne – iFood.it

Le castagne possono sembrare innocue, ma in realtà non lo sono affatto. Se per esempio le mangi in questo modo, possono diventare molto pericolose. 

Le castagne sono il frutto dell’autunno per eccellenza.

In questo periodo dell’anno si trovano infatti ovunque e non solo nei boschi. Capita spesso di trovarle anche per strada, nelle bancarelle, dove vengono arrostite e poi servite calde.

Tuttavia, è bene sapere che per quanto siano buone, possono essere in realtà molto pericolose per la salute. È quindi importante fare attenzione a come mangiarle.

Nonostante ciò, sono una buona fonte di carboidrati, da accompagnare a delle proteine oppure alle verdure, per poter sfruttare le loro proprietà nutritive al meglio.

Senza glutine e ricche di vitamine, ma in realtà pericolose

Sono tanti i benefici che le castagne hanno per il corpo. Come riporta il sito “La Cucina Italiana”, sono una buona fonte di carboidrati complessi a medio carico glicemico, fibre,  vitamine del gruppo B e minerali come il magnesio e il potassio. Sono poi prive di glutine e quindi perfette per chi ne è intollerante.

Si possono poi lavorare in ogni modo. Si possono ridurre in farina e perfino friggere nella friggitrice ad aria. In genere però si mangiano bollite, oppure cotte nel forno. Questi ultimi due metodi sono i più adatti a mantenere le castagne morbide e a preservare le vitamine e i minerali. Tuttavia per quanto siano buone, le castagne possono essere davvero pericolose per la salute, soprattutto per una determinata categoria di persone. Queste in modo particolare, devono infatti fare molta attenzione a mangiarle.

Castagne
Castagne (Pixabay) – iFood.it

Apparentemente innocue ma in realtà pericolose

Le castagne sono così buone che se si potesse se ne mangerebbero a bizzeffe. Tuttavia, essendo molto ricche di carboidrati, è bene consumarle in quantità limitata, accompagnate magari a delle verdure oppure a delle proteine.

Essendo ricche di carboidrati, un abbinamento del genere aiuta a fare in modo che i carboidrati e gli zuccheri entrino più lentamente nel sangue, senza alterare la glicemia. È bene quindi evitarle di mangiare con altri carboidrati, come la pasta e il riso e accompagnarle invece ad altro, per esempio al pollo, al pesce oppure ai latticini. Proprio per questa quantità di carboidrati, le castagne sono potenzialmente pericolose per i diabetici e per chi ha problemi digestivi. Il loro consumo potrebbe alterare la glicemia, per cui bisogna fare attenzione a mangiarle.