Pensi che questo alimento sia magro e salutare, ma in realtà è il killer numero 1 in Italia: lo mangi senza sapere che è letale

Tra gli alimenti considerati più salutari ce n’è uno che in realtà è pericolosissimo, fino a diventare tossico e cancerogeno. 

In campo alimentare l’Italia ha varato diverse leggi che mettono al riparo la salute del consumatore.

I controlli sulle filiere sono stretti e continui, in modo da garantire un prodotto finale sano e senza nessun tipo tipo di sostanza pericolosa.

O quantomeno che rispetti i limiti imposti. Purtroppo a volte alcuni alimenti sfuggono ai controlli.

E la cosa più grave è che è stato lanciato l’allarme per un cibo che viene considerato sano e mangiato senza nessuna consapevolezza di quanto in realtà possa essere pericoloso.

Allarme alimentare: questo prodotto sembra sano ma è tossico

Un tempo i nostri nonni portavano sulla tavola solo ciò che la terra produceva. In maniera naturale. Al massimo si utilizzava qualche tipo di concime organico. Oggi per massimizzare i raccolti qualcuno esagera con pesticidi e sostanze chimiche, che se sfuggono ai controlli finiscono nei nostri piatti.

Il problema è stato affrontato dalla Coldiretti, che in un documento di qualche tempo fa ha messo in guardia circa i cibi più velenosi e tossici che arrivano sulla nostra tavola, e di cui siamo inconsapevoli consumatori. Una sorta di black list. E al primo posto un insospettabile che è invece è considerato sano. Vediamo di che si tratta.

Attenzione a ciò che porti in tavola

Nella classifica dei cibi più pericolosi occorre sottolineare che si tratta di alimenti importati dall’estero.  la frutta secca, per esempio. Noi abbiamo il pregiatissimo pistacchio di Bronte, ma li importiamo anche dalla Turchia. E contengono aflatossine, così come quelli dell’Iran e le arachidi dall’Argentina. Stesso problema per i fichi secchi della Turchia. Si tratta di tossine prodotte da funghi e potenzialmente cancerogene. Sempre dalla Turchia arriva frutta e verdura piena di pesticidi, mentre dal Brasile arriva incredibilmente il pepe nero con Salmonella.

Problema di Salmonella anche per la carne di pollo importata a bassissimo prezzo dalla Polonia. Al primo posto però, come anticipato, un ingrediente che utilizziamo spesso per arricchire le nostre insalate e che consideriamo sano: i semi di sesamo. Quelli importati dall’India possono contenere ossido di etilene, sostanza cancerogena. Occorre precisare che non tutti gli alimenti importati sono pericolosi, e che quelli indicati fanno parte di una serie di segnalazioni che non riguarda la totalità dei prodotti. In ogni caso Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti, ha sottolineato l’importanza di far rispettare i nostri altri standard anche ai prodotti importati: “Occorre garantire che le importazioni di prodotti da paesi terzi rispettino gli stessi standard sociali, sanitari e ambientali delle produzioni italiane ed europee”. Ed è più che giusto.