Allerta cianuro: questo alimento lo mangi crudo spesso, ma può essere letale | La scoperta terribile dei medici

Sappiamo tutti quanto sia pericoloso mangiare alcuni alimenti crudi. Ma ce n’è uno insospettabile che contiene addirittura cianuro. 

Alcuni alimenti vengono consumati crudi affinché possiamo beneficiare delle loro proprietà. E perché sono più buoni.

Poi ce ne sono altri che possono essere mangiati indistintamente in entrambi i modi, come ad esempio le carote.

Quello che pochi sanno è che alcuni cibi, che noi consumiamo crudi, in realtà possono essere anche pericolosi.

Lo sapevi che c’è un alimento che contiene addirittura cianuro? Scopri di cosa si tratta e fai attenzione a ciò che porti in tavola.

Allerta cianuro: questo alimento può essere pericoloso

La natura ci offre un’infinità di alimenti a cui noi possiamo attingere per le nostre ricette. Ma bisogna fare molta attenzione a ciò che mettiamo nel piatto. Alcuni di essi infatti, pur essendo commestibili, possono esser pericolosi per la nostra salute. Se è difficile che mangiamo patate o melanzane crude – per fortuna poiché contengono composti tossici che vengono distrutti con la cottura – per altri  il discorso cambia.

Il latte crudo, ovvero appena munto e venduto in distributori automatici per strada in alcune città, è molto pericoloso perché può contenere germi e batteri, come quelli della salmonella, della listeria, della brucellosi e molti altri. Anche se ha un ottimo sapore, meglio farlo bollire e renderlo sicuro. Sappiamo poi benissimo i rischi di mangiare carne cruda, il che significa anche poco cotta, al sangue, e le uova, che possono esser portatrici di salmonella. Ma lo sapevi che anche il miele può esser portatore di batteri tossici?

Fai attenzione a ciò che mangi

Non tutto il miele, ovviamente. Parliamo di quello grezzo, ovvero non pastorizzato. Esattamente come per il latte crudo, solo attraverso il trattamento termico si può essere sicuri di avere eliminato eventuali batteri di botulino. I fagioli ovviamente vanno mangiati sempre cotti, anche se sarebbe quasi impossibile sgranocchiarli. Però qualcuno potrebbe essere tentato quando sono freschi e teneri. Meglio di no: i fagioli rossi possono causare gravi disturbi gastrointestinali, mentre quelli di Lima, che sono grossi, bianchi con venature viola-rosso, contengono una sostanza cianidrica. E non sono gli unici.

La manioca cruda contiene cianuro, e persino alcune bacche. Andar per boschi a raccogliere bacche richiede una grande conoscenza delle stesse. More, lamponi e simili sono commestibili, ma le bacche di sambuco devono essere bollite perché contengono una sostanza velenosa riconducibile sempre al cianuro, e vi è una pianta molto simile che è altamente tossica. Infine contengono cianuro anche le mandorle, che vengono consumate quasi sempre crude.  Una decina di unità risulta mortale per un bambino. Non a caso il veleno a base di cianuro ha proprio l’odore dolciastro delle mandorle. Ma niente paura, parliamo delle mandorle amare, una varietà di quelle comunemente consumate. Anche se c’è da dire che esiste un limite di tolleranza circa la loro presenza nel commercio mischiate a quelle dolci per dare sapore a liquori o dolcetti.