Acqua della bottiglia, la scadenza è scritta proprio qui ma non la guardi neanche: eppure se superi la data sono guai seri
Leggi sempre la data di scadenza che si trova applicata sulla bottiglia di acqua; è proprio davanti ai tuoi occhi, eppure molto spesso tendiamo a sottovalutarla, commettendo un grave errore.
Molto spesso siamo abituati a consumare l’acqua senza preoccuparci nemmeno della sua scadenza, al punto da non guardarla affatto, ignorando le possibili conseguenze per il nostro corpo.
Eppure, questa data è davvero davanti ai nostri occhi, e dovremmo prestarle la giusta attenzione per evitare problemi.
La data di scadenza si trova solitamente nella parte superiore della bottiglia, vicino al tappo, in modo che possa essere vista immediatamente dal consumatore, il quale, nonostante tutto, continua a sottovalutare l’importanza di questa indicazione.
Tuttavia, questa è un’informazione che non dovrebbe mai essere ignorata; anzi, dovrebbe metterci in allarme e spingerci a riorganizzare le nostre abitudini quotidiane in modo consapevole, tenendo conto anche delle informazioni contenute sulla bottiglia di acqua che beviamo.
Data di scadenza sulla bottiglia di acqua: non sottovalutarla affatto
Sembrerà incredibile, ma le bottiglie d’acqua, così come tutti gli altri beni di consumo, hanno una data di scadenza. Si tratta di un’informazione necessaria da comunicare al consumatore, come sancito dalle normative europee sulla sicurezza alimentare, che stabiliscono un termine massimo di conservazione prima del consumo.
Per questo motivo, anche l’acqua ha una data di scadenza, che di solito si aggira tra uno e due anni dall’imbottigliamento. Si tratta di un termine entro il quale l’acqua deve essere bevuta, purché venga conservata correttamente, lontano da condizioni che possano comprometterne la qualità, come l’esposizione alla luce diretta del sole o a temperature che variano drasticamente. Inoltre, non bisogna sottoporre la bottiglia a stress fisici, come urti o deformazioni.
Cosa succede con l’acqua scaduta?
Come spiegato, la data di scadenza si trova incisa vicino al tappo della bottiglia e indica il termine massimo entro cui l’acqua va bevuta. Perciò, al momento dell’acquisto, è importante controllare questa data per sapere se l’acqua è stata conservata correttamente o se è già da tempo nei magazzini del rivenditore.
Secondo vari portali di informazioni scientifiche, bere acqua scaduta non rappresenta un pericolo per la salute, a condizione che siano state rispettate le giuste condizioni di conservazione, come indicato sopra. Infine, ma non meno importante, sull’etichetta dell’acqua troverai anche altre informazioni rilevanti, come la data di imbottigliamento e la sorgente di provenienza.