Pippo Baudo spietato contro i famosissimi chef stellati: “Non li sopporto più” | Ce l’ha proprio con i più amati
Pippo Baudo esprime il suo parere sui tanti chef stellati che costellano la nostra tv, e non solo su di loro. E non è molto favorevole.
Ogni tanto lo danno per morto, ma Pippo Baudo, l’uomo che ha inventato la televisione – più o meno – è vivo e vegeto, anche se in pensione.
Dal 2015 circa dopo una carriera lunga circa 60 anni quasi tutti passati in Rai, il popolare conduttore e scopritore di talenti ha deciso che fosse il momento di ritirarsi.
Lo spirito è rimasto uguale però, e la mente ancora lucida e pronta. La battuta e l’ironia non sono mai mancate, da grande professionista Baudo può permettersi anche qualche critica alla tv di oggi.
Ed è quello che ha fatto, esprimendo un parere – negativo – sugli chef stellati che da anni popolano il piccolo schermo. Scopriamo cosa ha detto.
Pippo Baudo contro gli chef stellati
Pippo Baudo ha condotto nel corso della sua carriera decine di programmi, lanciando personaggi che sono diventati famosi e che hanno dimostrato il suo talento nel conoscere i gusti dei telespettatori. Per questo motivo è uno dei pochi che può permettersi di giudicare, criticare o approvare ciò che accade nella televisione oggi.
In un’intervista al Corriere ha quindi detto senza mezzi termini cosa pensa dei colleghi e dei programmi. Dei primi ha evidenziato la mancanza di coraggio nel voler cambiare. Seppur bravi, restano anni nello stesso programma, ha osservato, mentre a lui facevano variare ogni due al massimo. Tutti bravi certo, ma nessuno che possa esserne considerato l’erede: “Io eredi non ne voglio, né mi auguro che ci siano. Un conduttore deve avere caratteristiche fisiche, gestuali, vocali che siano proprie”.
Le motivazioni delle critiche
Nostalgia ne prova, Pippo Baudo, ma gli anni sono passati anche per lui, e preferisce qualche ospitata ogni tanto. Anche perché ormai la tv odierna non è più come quella di una volta, e non gli piace poi molto. “I palinsesti sono tutti uguali” lamenta. E dice “E’ anche colpa dei reality e dei talent che condizionano le reti perché è più facile proporre elementi familiari per il pubblico piuttosto che rischiare con un programma ex novo”. Sempre le solite facce, sempre i soliti format.
E poi la critica mirata: “Non sopporto più i programmi di cucina in tv, si mangia a tutte le ore e i programmi sono tutti uguali”. E persino i talk lo annoiano. Insomma, ci vorrebbe qualche Pippo Baudo in più per cambiare la tv.