Pasta, occhio a quale pentola scegli per cucinarla: questa rovina tutto il piatto | Per gli chef la migliore è questa
È la regina delle nostre tavole e il nostro orgoglio. Ma per cuocere la pasta ci vuole la pentola giusta. Lo sapevi che una non vale l’altra?
Assieme alla pizza, la pasta è uno dei nostri piatti simbolo, il nostro orgoglio. Ciò che ci rende famosi in tutto il mondo.
Come la prepariamo noi non lo fa nessuno. Basta fare un giro sui social per scoprire video da far accapponare la pelle ai cultori di questo alimento.
Ricette di “pasta all’italiana” che di italiano non hanno praticamente nulla. E dove la pasta viene messa cruda in una pirofila, annegata nel formaggio e nella panna – e altri ingredienti a caso come i wurstel – e poi cotta in forno.
Ma può capitare che anche noi commettiamo degli errori inconsapevolmente. Meno gravi certo, ma è bene saperlo. Ogni tipo di pasta va cotto in una pentola diversa.
Pasta: scegli la pentola giusta
Quando prepariamo la pasta, qualunque tipo e con qualunque condimento, potremmo commettere dei piccoli errori che ne potrebbero compromettere il risultato. Per esempio, se ne esistono tanti formati, c’è un perché. Ognuno di essi infatti si abbina ad uno specifico condimento, un sugo differente. Prendiamo la pasta lunga, come spaghetti e tagliatelle. È perfetta per sughi cremosi e avvolgenti. Quella corta al contrario accoglierà bene il ragù e i sughi poco omogenei, mentre quella rigata ne tratterrà di più. E quella a spirale, come fusilli e simili, starà bene con un normale sugo di pomodoro.
Anche salare l’acqua sembra una sciocchezza. Un pizzico? Quanto basta? No, esiste una dose esatta ed è di 7 g per ogni 100 g di pasta. Da mettere categoricamente appena l’acqua inizia a bollire. Se lo fai prima, rallenti il momento del bollore, o meglio, allunghi leggermente i tempi. E anche la quantità dell’acqua è rilevante, così come la grandezza della pentola.
Un risultato impeccabile
Abbiamo parlato del sale, da pesare in proporzione al peso della pasta. Ma questo vale anche per l’acqua. Secondo la regola, ogni 100 grammi di pasta dovrebbero cuocere in un litro di acqua. E questo ci porta direttamente ad un altro errore che potremmo commettere: scegliere la pentola sbagliata.
Una pentola troppo bassa non può andare bene per gli spaghetti, che piegheremmo troppo. Allo stesso tempo, l’acqua sarebbe insufficiente, e la cottura non sarebbe l’ideale. La pasta rilascia amido durante la cottura, e una pentola della misura sbagliata significa acqua della quantità sbagliata. Se troppo poca l’amido sarebbe troppo concentrato, e ne rovinerebbe la consistenza.