Dieta, non dimagrisci per un solo motivo: non è il cibo il tuo reale problema | Lo dice la nutrizionista
Anche se sei a dieta l’ago della bilancia non si sposta? Una nutrizionista ha svelato i reali motivi, e non riguardano il cibo.
Ognuno di noi almeno una volta nella vita ha seguito una dieta per perdere peso. I più fortunati, perché per alcuni è una condizione costante.
Il peso eccessivo è un cruccio che affligge milioni di individui in tutto il mondo. Molti sono disposti a fare praticamente di tutto pur di perdere qualche chilo.
Si sottopongono a regimi talmente restrittivi da essere debilitanti, oppure a sessioni di allenamento sfiancanti.
Alcuni però nonostante tutti gli sforzi non riescono a raggiungere i risultati sperati. Anzi, sembra proprio che non ne raggiungano nessuno. L’ago della bilancia proprio non ne vuole sapere di spostarsi. Mangiano troppo lo stesso? In realtà non sempre questo è legato al cibo. Lo ha detto una nutrizionista.
Dieta: perché non dimagrisci
A parlare dell’argomento è stata la dietista clinica Joanna Sołowińska, che offre i suoi consigli sia sul suo blog che sul suo profilo Instagram. Fautrice del metodo 80-20, ovvero una dieta composta dall’80% di alimenti sani e 20% di alimenti meno sani, scrive “Questo modo di mangiare ci permette di mantenere la salute fisica e mentale, senza rinunciare a ciò che ci piace”.
In uno dei suoi numerosi ed interessanti post ha rivelato alcuni comportamenti che sembrano innocui ma che ci impediscono di perdere peso.
Gli errori che commettiamo
Primo tra tutti bere regolarmente alcolici, senza renderci conto che 1 grammo di alcol contiene quasi le stesse calorie di un grammo di grasso, ovvero 7 contro 9. Un brindisi ogni tano ok, ma che non diventi abitudine. Altro errore, mangiare noci e semi oleosi come snack ma esagerare. Sono molto, ma molto calorici, ecco perché se ne consigliano 5-6 al massimo. La tua mancanza di risultati potrebbe essere anche data da un errore comune: mangi spesso fuori. Che sia la mensa a lavoro, o la cena con gli amici, non puoi controllare realmente consa metti nel piatto. Un conto è quando prepari tu e sai precisamente quanto olio usi, e un conto è quando cucina qualcun altro. Limita, e portati il pranzo a lavoro da casa.
Potresti anche sbagliare il tipo di alimentazione, consumando per esempio troppo poche proteine e cibi con un alto indice di sazietà. Cerca di aumentare i prodotti integrali e i cereali ricchi di fibra, mangerai di meno. E non ingannare te stesso: se hai voglia di un cucchiaino di burro d’arachidi non riempirlo colmo pensando che tanto è molto proteico. È anche molto calorico