Zenzero, tutti pensano che sia innocuo ma non è così: se lo mangi rischi una seria patologia allo stomaco
Attenzione allo zenzero, non è innocuo come forse in tanti possono erroneamente credere. Ecco cosa comporta.
Sei sicura che lo zenzero ti faccia bene come credi? Occhio, perché potresti correre il rischio di ammalarti e pure seriamente. Il suo profumo ti avvolge e solo a percepirlo ti pare di ritrovarti durante quel tuo viaggio in India, che porti ancora nel cuore. Di tanto in tanto ti soffermi a guardare le foto che tieni in un album su di una mensola del tuo salotto.
Quando lo hai trovato in vendita in polvere al supermercato, hai esultato. Per lo più lo torvi nelle tisane e la tua cara amica nel beve moto al giorno, possedendo grandi proprietà digestive. Altri amano masticarlo. Esistono infatti delle caramelle di forma tonda che trovi negli appositi reparti, sempre al supermercato.
Tuttavia puoi anche comprarlo crudo, quindi tagliarlo a rondelle sottoli, tritarlo, grattugiarlo con una grattugia fine e potrai decidere se utilizzarlo nei piatti o nelle bevande, per donare loro quel sapore frizzantino che tanto ami. Tuttavia gli esperti consigliano di non eccedere col suo consumo.
Al giorno si potrebbe assaggiane una quantità di radice fresca, che varia dai 10 ai 30 grammi ma, se non siamo avvezzi a gustarcelo, bene è andarci piano. Tuttavia lo zenzero squisitamente crudo è strepitoso per distendere le pareti intestinali, dunque per favorire il transito intestinale, tenendo a bada l’insorgere di infiammazioni batteriche.
Zenzero, buono e speciale per le tue pietanze e non solo
Così è anche capace di risolvere in modo vincente il problema del gonfiore addominale, che si verifica dopo pasti molto abbondanti. Capite che, esattamente dopo il finocchio, esso è eccellente per favorire una sana e salubre digestione. Oltre a ciò, stimola il metabolismo e dunque può diventare un interessante alleato per la nostra linea.
È anche capace di abbassare la glicemia e il colesterolo. Tra l’latro pare che gli estratti, sempre dalla radice fresca, possano darci una mano in caso di dolori mestruali, oltre che di mal di gola. Meraviglioso pure per placare e donarci un senso di sollievo, se siamo astati colpiti da tosse e raffreddore. Tuttavia c’è anche qui il rovescio della medaglia, che noi dobbiamo conoscere per il nostro bene.
Il rovescio della medaglia, nemico della tua salute
In sostanza mai eccedere con il suo consumo, perché se superiamo la dose giornaliera poco fa citata, compresa fra i 10 e 30 grammi, possiamo andare incontro a numerose e spiacevoli sensazioni e possiamo avvertirle anche se siamo persone sane e che non soffriamo di particolari allergie.
Potremmo anche percepire un fortissimo senso di nausea, oltre che attacchi di vomito e di diarrea. Ecco che potremmo anche incorrere in intossicazioni alimentari. Occhio poi a utilizzarlo se soffriamo di colon irritabile o gastrite, dal momento che esso può comportare l’arrivo di una grande dose di acidità, oltre che di gas e di gonfiori.