Bresaola, altro che alimento sano: se lo mangi è cancerogeno | Rischi grosso davvero
Bresaola, non è così sana come potresti pensare. È infatti cancerogena.
Quando andiamo a fare la spesa, solitamente trascorriamo molto tempo non solo al reparto forno, ma anche a quello dedicato a formaggi e ai salumi. Soprattutto questi ultimi, posti su dei bei taglieri, sono un’autentica gioia per gli occhi e possono risolvere il problema di un pasto frugale ma, al contempo, gustoso.
In altri casi, possiamo vederli come un aperitivo o un antipasto degno di nota. Per renderli più golosi ci uniamo del pane, fresco o bruschettato o del gnocco fritto. Dulcis in fundo, sorseggiamoci insieme pure un buon bicchiere di vino. Coi salumi poi ci creiamo delle speciali focacce e ci farciamo panini, piadine e pizze caserecce.
Fatto sta che, il più delle volte, anche se per lo più in estate, amiamo prepararci un piatto di bresaola condita con olio evo, insalata e qualche scaglia di grana. Lo consideriamo un piatto unico, al quale magari aggiungiamo il poco fa menzionato pane, però integrale. Crediamo così di mangiare qualche cosa di salutare ed energetico. Soprattutto che non ci faccia ingrassare.
Ergo puntiamo a lei soprattutto se compiamo un lavoro di fatica e tanta attività sportiva. In realtà non è vero che la bresaola sia così salutare, come sostanzialmente crediamo. Ed è bene che lo capiamo subito, perché, altrimenti, qualora la consumassimo in modo eccessivo, con il passare del tempo, andremo incontro a gravi conseguenze.
Bresaola, altro che alimento salutare
Come avete ben capito anch’essa è un salume. Dunque rientra a piena ragione nel gruppo delle carni trasformate. Ed è per tale motivo che deve essere considerata alla stregua di tutti gli altri generi di carni così trattate. Ergo, non si può inserire ogni giorno nella nostra alimentazione.
A livello di porzioni, non bisognerebbe mai superare 50 g con la frequenza di 1 o massimo 2 volte alla settimana. Nonostante ciò, come sottolinea la dottoressa Giulia Biondi del progetto Bilanciamo, dal punto di vista nutrizionale è una gran fonte di proteine, nonché molte vitamine e minerali alleati.
Il nemico numero 1 nascosto
La professionista ci avverte anche che contiene un grande nemico della nostra salute, della linea e della ritenzione idrica. Parliamo del sale. Difatti la quantità indicata di 50 g di bresaola contiene 4,5 g di sale, che è la massima dose giornaliera consentita, per restare in salute e non eccedere.
Detto ciò, dal momento che, come abbiamo appena accennato, rientra nella categoria dei salumi, ad esempio il prosciutto, può risultare alla lunga cancerogena. Difatti questo alimento è presente nella classificazione IARC. Insomma, non dobbiamo del tutto escluderla dalla nostra alimentazione, ma non puntare a un consumo esagerato. Parola d’ordine dunque è moderazione.