Pasta, non mangiarla mai scotta: rischi seri problemi allo stomaco | Nessuno lo sa ma è così

Pasta, attento a mangiarla scotta. Non è il massimo per il gusto e per il tuo organismo. Ecco il perché.

La pasta è, senza alcuna ombra di dubbio, una degli alimenti principe della nostra vasta cucina italiana, che è una delle più amate e copiate nel mondo. Ne esistono diversi formati, ma pare che il più amato siano gli spaghetti. Essi sono i più ricercati, anche in estate, quando si è maggiormente alla ricerca di qualcosa di sfizioso da mettere sotto i denti.

Ed è per tale motivo che, quando alcuni decidono di seguire una dieta restrittiva, al fine di rimettersi in forma, sono parecchio tristi, dato che temono, erroneamente, di doverne fare a meno. Nulla di più sbagliato, dato che un valente dietologo e un’eccellente nutrizionista non potrò mai dare questo consiglio.

Meglio piuttosto diminuire il suo consumo. In ogni caso non eliminiamo mai del tutto la pasta, ma solo i carboidrati. Infatti, come possiamo intuire fin dal nome, servono per carburare e affrontare le nostre giornate ricche di impegni della giornata. Se parliamo di pasta, optiamo per condimenti non eccessivamente ricchi. Sono quelli a fregarci a livello di calorie.

Al di là di ciò, quando si cuoce un piatto di pasta, poniamo grande attenzione alla delicata fase di cottura. Difatti, come si legge in moltissimi manuali di cucina e ricette, il nostro obiettivo è di cuocerla bene, quindi sostanzialmente al dente. Il problema è che spesso, tornando a casa per la classica pausa pranzo dall’ufficio, ci mettiamo a rispondere al telefono, in particolare per vari messaggini o a guardare la TV.

Pasta, perché non farla mai scuocere

Magari abbiamo anche la malaugurata idea di sistemare casa e ci distraiamo, non accorgendoci che qualcosa non quadra. L’acqua fuoriesce, sporcando il piano cottura. Dulcis in fundo, ecco che la nostra pasta alla fine risulterà scotta. A quel punto non potremo fare altro che gettarla via. Perché non solo sarà immangiabile, anche con un buon sugo, ma potrà può risultare nociva per la nostra salute.

In realtà c’è anche metodo per salvarla, ovvero quello di versarla in un’altra padella con olio e burro scaldato e lasciarla sfrigolare, fino a che non si sarà ben dorata in più punti. A quel punto potremo anche condirla con verdure miste, tra cui spiccano piselli e carote. Tuttavia è sempre meglio non dover ricorrere a ciò.

I rischi di mangiare pasta troppo cotta

Come poco fa accennato la pasta scotta, non è il massimo per il nostro organismo e non lo è, dal momento che risulta meno digeribile. In poche parole tenderebbe a formare un odioso impasto colloso all’interno del tubo digerente, così gli enzimi digestivi faticheranno un sacco a disgregare il cibo.

Tra l’altro la pasta in tali condizioni risulta anche molto meno nutriente. Il sapore è gommoso e sgradevole e tende pure ad appiccicarsi ai denti e al palato. Potrebbe inoltre darci la terribile sensazione di soffocamento. Ed è per tali motivi che non dovremo farla mai mangiare così ai nostri bambini, per la loro stessa incolumità.