Pasta, mai farla bollire così: diventa collosa e immangiabile | Anche gli chef usano questo trucco
Pasta, non fare anche tu questo grave errore. Mai farla bollire così.
Se parliamo della tradizione culinaria italiana, dobbiamo ammettere, fin da subito, oltre che sia molto vasta e varia, che il primo piatto che ci viene in mente, sia la pasta. Emblematici in tale direzione sono gli spaghetti al pomodoro fresco, con aggiunta di foglioline di basilico. Al di là dei sentimenti patriottici, è indubbiamente ciò che i turisti, che provengono dell’estero, vogliono provarne, non appena mettono piede nel nostro Paese.
In linea generale diciamo che la pasta costituisce un alimento base della dieta mediterranea, che è la più amata e seguita in tutto il mondo. In essa dunque, oltre ad un equilibrio tra le varie parti, non devono mancare i carboidrati che, come si evince dal nome, sono importantissimi per carburare ed avere possedere le energie necessarie per affrontare le varie sfide della vita.
Solitamente amiamo guastarcela a pranzo, perché pensiamo che la sera possa essere pensante. In realtà questo è un falso mito da sfatare. Diciamo pure che potremmo riscontare problemi eccedendo nella sua quantità e nel condimento. Meglio dunque non abbinarci mai il pane, stando a quanto dicono gli esperti, quindi no e poi no alla scarpetta.
Ciò è valido anche a casa nostra e non solo quando ci troviamo al ristorante. Detto ciò, c’è un errore molto comune che mettiamo in atto quando facciamo bollire la pasta, al di là del suo formato. Cominciamo con il dire che i tempi esatti sono segnalati sulla confezione relativa e che andrebbero rispettati al massimo. Infatti noi vogliamo cuocerla e non scuocerla.
Pasta, un errore da non commettere mai
Anche se è pasta di qualità, trovarcela collosa la renderebbe immangiabile e nemmeno un condimento al top salverebbe un errore così grossolano. Fatto sta che la fretta, che regna sovrana nella nostra vita, come la disattenzione, giocherebbe terribili errori in questa direzione, Mai dunque andare in giro per la casa quando bolliamo l’acqua. È bene monitorare invece, di tanto in tanto, la cottura.
Ciò lo dobbiamo fare non solo per non essere costretti poi di gettare via il cibo mal cotto, ma anche per non dover poi pulire il piano cottura a causa della fuoriuscita di acqua salata. Oltre a ciò, c’è anche un altro aspetto, che in realtà è molto importante, ma che noi non prendiamo come si deve in considerazione, che giocherebbe un ruolo decisivo per la buona riuscita del piatto.
Attenzione alle dimensioni e alle quantità
In buona sostanza, non facciamola mai bollire con un quantità di acqua troppo parca. Qualora lo facessimo, otterremo, soprattutto parlando di spaghetti, un cibo colloso e appiccicoso. E nemmeno l’aggiunta di olio, proprio all’interno dell’acqua di cottura, potrà risolvere il problema, dal momento che quest’ultimo serve solo ad impedire all’acqua di fuoriuscire dalla pentola.
Pertanto, prima di mettere a bollire la pentola sul fuoco, verifichiamo la grandezza di essa a la quantità di pasta che vogliamo cuocere, seguendo sempre il tempo di cottura ben preciso, per evitare che scuocia. Infatti, alla fine dovrà risultare sostanzialmente al dente e non troppo molle.