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Aglio, non farlo cuocere così: rovina tutto il piatto e poi devi buttare tutto | Sprechi tempo e soldi così

aglio
Aglio – Ifood.it (foto di Viktoria Slowikowska da Pexels)

Perfetto per insaporire la nostra cucina, l’aglio però deve essere cotto in un certo modo, altrimenti finirai per sprecare tempo e soldi.

È l’insaporitore più utilizzato della cucina a livello mondiale: il gusto pungente dell’aglio è inconfondibile, e in grado di dare carattere ad ogni preparazione.

Senza contare le sue innumerevoli proprietà, che rendono questo bulbo un prezioso alleato non solo nella nostra cucina ma anche per la nostra salute.

Per 100 grammi apporta appena 41 calorie, ma non è certo questa la notizia più interessante. Come ricorda il sito Humanitas, l’aglio : “è fonte di antiossidanti e dei precursori di una molecola, l’allicina, dotata di attività antibatterica, antivirale e antimicotica. L’allicina è anche un’alleata della salute cardiovascolare perché riducendo la rigidità dei vasi sanguigni aiuta ad abbassare la pressione del sangue. Alcuni studi suggeriscono inoltre che l’aglio potrebbe aiutare a ridurre l’incidenza del tumore allo stomaco”.

Amato o odiato, ci sono però degli errori che commettiamo quando lo cuciniamo. E uno in particolare ci porta a a sprecare soldi e tempo. Scopri quale.

Aglio: non cuocerlo così se non vuoi sprecare tempo e soldi

Ci sono diversi modi di assumere l’aglio per sfruttarne anche le sue proprietà benefiche per la salute. L’ideale sarebbe un consumo a crudo, tritato e a stomaco vuoto. Magari al mattino, ma chi ci riesce? Un buon metodo per renderlo più digeribile è quello di eliminare la sua “anima”, ovvero la parte centrale dello spicchio, di colore diverso. Questa infatti è la parte che lo rende più pesante.

Solo i più temerari però riescono a consumarlo a crudo. Per tutti gli altri, ci sono alcuni accorgimenti da adottare per conservarne tutte le proprietà. Uno di questi è lasciarlo riposare dopo averlo tagliato o schiacciato, dai 10 ai 40 minuti. In questo modo la preziosa allicina riesce a sprigionare tutti i suoi effetti benefici. Diventa inoltre maggiormente biodisponibile e anche un po’ più resistente al calore.

aglio crudo
Aglio: meglio crudo – Ifood.it (Foto di Ayesha Firdaus su Unsplash)

Il metodo più indicato per conservare le sue proprietà

È proprio la cottura il momento più importante e quello dove si commettono più errori. Il modo migliore per cuocere l’aglio è senza sbucciarlo, ovvero in camicia, come si suol dire. Non solo non si correrà il rischio di bruciarlo, cosa che andrebbe a modificare e a rovinare il sapore delle pietanze, ma sarà anche più digeribile.

Inoltre l’errore più frequente è quello di cuocere l’aglio per troppo tempo. Al contrario dovrebbe cuocere poco, al limite si elimina subito dopo averlo dorato o, se si usa tritati o schiacciato, meglio, è preferibile aggiungerlo per ultimo nella padella.