Dieta, se non riesci a perdere peso la colpa è solo sua: perdi 5 kg in un mese senza sforzi se lo elimini
Dieta, se non riesci a perdere nemmeno un chilo, la colpa potrebbe essere non solo tua. Ecco come correre ai ripari.
Ora che siamo tornati, bene o male tutti quanti, al tran tran quotidiano, ricco di numerosi e svariati impegni, dopo la lunga pausa estiva, siamo indotti a rimetterci prontamente in riga, anche per quel che concerne la nostra forma fisica. Se da un lato ci abbiamo prestato attenzione tra fine inverno e inizio primavera, al fine di arrivare preparati alla tanto temuta prova costume, poi ci siamo rilassati.
Quando siamo andati in ferie, non abbiamo detto di no ad alcun peccato di gola e adesso ci troviamo con qualche chiletto di troppo. Non è nulla di grave e non dobbiamo farci prendere dal panico, che è sempre un cattivo consigliere. Per prima cosa, chiediamoci se la nostra alimentazione sia bilanciata, sana e corretta.
Vogliamo dimagrire, ma ciò non significa che non dobbiamo essere in possesso di tutto ciò che il nostro corpo necessita per stare bene, sia fisicamente che psicologicamente parlando. Per altro c’è anche da dire che può essere che un piano alimentare, che magari va benissimo per un amico o un parente stretto, o che ha funzionato anche su di noi qualche anno fa, ora non ci stia dando alcun risultato.
Dunque non puntiamo mai al fai da te. Piuttosto chiediamo il tempestivo aiuto di un nutrizionista che, coadiuvato dal nostro medico curante, saprà darci una mano. Altro errore da non commettere è di dimenticarci di mantenerci costantemente idratati, bevendo due litri di acqua, possibilmente liscia, al giorno. Atra cosa molto importante è che nessuno può dimagrire se non fa del movimento.
Una giusta condotta per dimagrire
Come ciliegina sulla torta rammentiamoci che pure un buon riposo notturno è alla base non solo del nostro benessere, ma anche di un metabolismo veloce, valido alleato per la nostra salute in linea generale. Attenzione pure allo stress, che procura molti gonfiori, soprattutto nelle zone addominali. Oltre a tenere in mente queste dritte, ci sono anche mettere in conto alcuni sbagli che commettiamo, senza rendercene conto.
A svelarceli è la dottoressa Giulia Biondi, che si presenta sui Social con il profilo Instagram @bilanciamo. L’esperta ci sottolinea i tre errori più gravi che mettiamo in atto, il più delle volte, per mera ingenuità. La prima questione riguarda il condimento, che è forse per la verità una delle più conosciute. Non eliminiamo l’olio extravergine d’oliva, ma semplicemente limitiamo la quantità, rammentandoci che il fabbisogno giornaliero è di 200o kcal.
Visualizza questo post su Instagram
I tre errori più comuni
Può essere sostituito da burro pesto avocado, per un massimo di due cucchiai a pasto. Attenzione anche all’annosa questione dello spiluccare. La professionista sottolinea ancora una volta che non dobbiamo arrivare mai eccessivamente affamati a pranzo o a cena. Per riuscirci dobbiamo iniziare la giornata con una buona colazione, per poi affrontare uno spuntino a metà mattinata e uno a metà pomeriggio.
Infine, riguardo gli alcolici, ha dichiarato che non ne esistono quantità minime di consumo concesse, basta solo non esagerare. Un bicchiere di vino a pasto è consentito, salvo altre prescrizioni mediche particolari che possono esserci state date. Tanto più che, se è di qualità, non contiene un elevato numero di zuccheri, che non sono tuttavia il massimo per la nostra salute in linea generale.