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Spaghetti ai ricci di mare: con questa aggiunta segreta saranno spettacolari | Puoi farne in grandi quantità

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Spaghetti alla Serafino, fonte: Instagram- ifood.it

Il trucchetto sta proprio qua: con questa ricetta, facile e velocissima, il successo è assicurato. Ecco cosa devi fare.

Gli spaghetti alla Serafino, meglio noti come spaghetti ai ricci di mare, rappresentano un’icona della cucina mediterranea, particolarmente apprezzata nelle regioni costiere del sud Italia come Sicilia, Puglia e Sardegna. Questo piatto, dal sapore intenso e inconfondibile, è un omaggio ai profumi e ai sapori del mare, portando in tavola la freschezza e l’autenticità di una tradizione culinaria secolare.

La semplicità della preparazione esalta la qualità degli ingredienti, dove la polpa dei ricci di mare diventa protagonista indiscussa. È un primo piatto che, nonostante la sua apparente facilità, richiede attenzione alla scelta degli ingredienti e alla loro lavorazione, per garantire un risultato che sappia esprimere al meglio la delicatezza dei sapori marini.

Il trucchetto per renderli ancora più gustosi è davvero semplice: scopri qual è.

Ingredienti

Per preparare questo piatto per 4 persone, occorrono 400 g di spaghetti, 20-30 ricci di mare freschi, che equivalgono a circa 100 g di polpa, 2 spicchi d’aglio, olio EVO quanto basta, prezzemolo fresco tritato, peperoncino (opzionale) e sale q.b. La parte più laboriosa della ricetta riguarda la pulizia dei ricci di mare, un passaggio fondamentale.

I ricci infatti vanno aperti con un coltello o un apposito utensile, raccogliendo la polpa e il liquido in una ciotola, facendo attenzione a eliminare eventuali residui di guscio e impurità. Se si vuole risparmiare tempo, è possibile acquistare la polpa già pronta in barattolo, ma per un risultato ottimale, i ricci freschi restano la scelta migliore.

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Ricci di mare, fonte: pexels- ifood.it

Preparazione

Una volta puliti i ricci, in una padella capiente, scaldate un generoso filo di olio EVO e aggiungete gli spicchi d’aglio, schiacciati ma non tritati, per insaporire l’olio. Se gradite, potete aggiungere un po’ di peperoncino per un tocco piccante. Quando l’aglio inizia a dorarsi, rimuovetelo per evitare che bruci. Nel frattempo, cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolandoli al dente e conservando un mestolo di acqua di cottura.

Saltate gli spaghetti nella padella con l’olio aromatizzato, aggiungendo l’acqua di cottura per creare una leggera emulsione. A questo punto, spegnete il fuoco e unite la polpa dei ricci di mare, mescolando delicatamente per distribuire il condimento. È fondamentale non cuocere i ricci per preservarne il sapore. Servite gli spaghetti immediatamente, guarnendo con prezzemolo fresco e, se desiderate, un filo di olio a crudo