Come fotografare il cibo da professionista, la fotografa specializzata in food ha svelato i trucchetti: funzionano davvero!
Vuoi fotografare il cibo come i professionisti? Ecco i trucchi che nessuno conosce svelati da una fotografa specializzata in questo tipo di foto. Non li immagini nemmeno.
Oggi è tutto un fotografare e condividere sui social ogni momento della propria giornata. Siamo diventati un popolo di voyeur e di esibizionisti, indubbiamente.
Uno dei temi maggiormente ritratti in foto che possiamo trovare sui social è il cibo. Peccato che tante volte si tratta di foto non perfette, che mancano di tecnica e di appeal. Poi guardi quelle delle riviste e sono perfette. Colori, consistenze, persino la posizione degli alimenti.
Quello che non sai – e che nessuno immaginerebbe mai – è che i fotografi professionisti hanno dei segreti per rendere ogni piatto simile ad un’opera d’arte.
Oggi vogliamo svelarti i trucchi di una fotografa specializzata in food, e preparati a saltare dalla sedia. Quello che scoprirai ti sconvolgerà.
Come fotografare il cibo da professionista: i trucchi
A riportare l’articolo di Rachel Hosie su Insider è stato il sito Agrodolce, che lo ha gentilmente tradotto. Il pollo arrosto lucido e perfettamente cotto che vedi in foto in realtà è un pollo semicrudo (altrimenti rinsecchisce, confessa il fotografo Atkinson) spennellato con “una varietà di miscele tra cui vernice, caramello, salsa Marmite e persino lucido per stivali“. Immangiabile, ma bello.
Quella bella pila di pancake perfetti è composta anche da dischi di cartone, che li fanno sembrare più gonfi e invitanti. E no, non è sciroppo d’acero, che verrebbe assorbito subito. È olio del motore.
Chi lo avrebbe mai immaginato
Nemmeno l’invitante birra è quello che sembra perché “Per ottenere una spillatura perfetta, i fotografi alimentari spesso aggiungono una piccola spruzzata di detersivo prima di versare la birra, per ottenere più schiuma”, sostiene Atkinson. E i cereali della colazione non galleggiano nel latte, bensì nella colla, che li mantiene croccanti. Altrimenti sarebbero mollicci in un attimo e poco fotogenici.
Vuoi immortalare una bella tazza di caffè o altra bevanda fumante? “Mettete un panno bagnato nel microonde e poi sistematelo dietro la vostra bevanda per ottenere un pennacchio di vapore in più, che aggiungerà un’atmosfera davvero invitante allo scatto“. Infine, la carne, che sembra essere il soggetto meno fotogenico. Consiglia Atkinson: ”La carne si fotografata fresca appena uscita dal forno, perché non appena comincia a perdere calore, inizia a raggrinzirsi e a perdere la sua consistenza. Se lavorate con carne più fredda, provate a usare un pennello da pasticciere per aggiungere un po’ d’acqua calda o di olio vegetale, che gli restituirà la sua naturale lucentezza. Questo vale anche quando si fotografano gli hamburger“. Ora che lo sai, inizia a scattare.