Elio e le storie tese, ecco la migliore pizzeria del mondo: pizze superbe e pregiudizi abbattuti | Gestite da 120 ragazzi autistici assunti

Elio e le Storie Tese hanno recentemente rivelato quale sia la migliore pizzeria del mondo, sottolineando l’eccellenza delle pizze e l’importante ruolo di 120 ragazzi autistici nella gestione del locale.

Nel corso degli anni, molti progetti sono stati affidati a ragazzi autistici, che hanno dimostrato una straordinaria capacità nella gestione di attività commerciali di notevole valore. Un esempio significativo è il laboratorio Tortellante, che grazie all’impegno dello chef stellato Massimo Bottura e al supporto del figlio Charlie, è dedicato ai ragazzi autistici e curato nei minimi dettagli.

Ma le iniziative non finiscono qui. Sono sorte numerose altre realtà che permettono ai ragazzi autistici di integrarsi nella quotidianità, mettendosi in gioco nel mondo del lavoro e realizzando i propri sogni.

Queste realtà imprenditoriali hanno portato l’attenzione sulla vita quotidiana delle famiglie e dei ragazzi che affrontano lo spettro dell’autismo.

Un’altra attività degna di nota di cui hanno parlato anche Elio e le Storie Tese è la pizzeria considerata la migliore al mondo e, in particolare, in Italia. Questa pizzeria, rinomata e gestita oggi da un ampio numero di ragazzi autistici, è PizzAut.

Elio e le Storie Tese: trovata la pizzeria più buona del mondo

PizzAut, infatti, è diventata una solida realtà imprenditoriale che conta circa 120 ragazzi nella gestione quotidiana dell’attività. Recentemente sono stati assunti 35 nuovi ragazzi, che collaborano con la pizzeria più famosa d’Italia. Il lavoro di questi giovani è stato ampiamente apprezzato e sostenuto anche dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e da Papa Francesco, entrambi commossi per l’impegno quotidiano di PizzAut, nata grazie all’impegno di Nico Acampora.

Questa pizzeria ha conquistato anche il cantante del famoso gruppo Elio e le Storie Tese, che l’ha definita un vero e proprio miracolo, capace di offrire ai ragazzi autistici un’opportunità estremamente significativa. Elio ha parlato di PizzAut durante un’intervista al Corriere della Sera, esprimendo la sua ammirazione per il progetto.

Pizze deliziose e non solo, il commento id Elio e le Storie Tese

Elio non è rimasto colpito solo dall’impegno quotidiano di PizzAut, ma anche dalla crescita e dallo sviluppo dell’attività nel corso degli anni, che ha permesso a molti ragazzi autistici di perseguire le proprie ambizioni in un contesto imprenditoriale in continua evoluzione.

Durante un’intervista riportata appunto dal Corriere della Sera, Elio si è lasciato andare alla seguente rivelazione: “Non è l’unica realtà a seguire questa strada. Per fortuna, ce ne sono altre, ognuna con le proprie caratteristiche. Ma hanno tutte una cosa in comune: l’origine. Sono nate dall’idea di qualche papà o mamma che, a un certo punto, hanno deciso di inventarsi un percorso, per poi ampliarlo con la collaborazione di altri genitori come loro“.