Cibi con muffa, alcuni sono molto pericolosi: se li hai in frigo sbarazzatene immediatamente | Conseguenze drastiche
Attenzione a consumare i cibi ammuffiti, alcuni sono molto pericolosi e non immaginate minimamente le conseguenze drastiche alle quali potreste andare incontro. Se li avete in frigo vi conviene buttarli immediatamente.
Conservare i cibi in maniera impeccabile è fondamentale per evitare non solo problemi di salute gravi ma anche un grosso dispendio di denaro, in quanto gli aumenti si fanno sentire in tutti i settori, per questo non bisognerebbe mai sperperare i propri risparmi.
Meglio comprare in piccole dosi, in modo da essere sicuri che non avanzi nulla nel frigorifero o per lo meno bisognerebbe sempre sapere per quanto tempo gli alimenti possano essere conservati, evitando così spiacevoli sorprese all’apertura.
Ci sono due tipi di muffe quelle buone e quelle cattive ed è proprio in merito a queste ultime che dovreste immediatamente sbarazzarvi del cibo contaminato, una volta trovato nel frigorifero. Proseguite nella lettura e capirete.
Cibi con muffa: quali sono commestibili
Come dicevamo in apertura, esistono diversi alimenti contaminati dalla muffa, considerata però “buona”, che rilasciano delle eccellenze nella gastronomia italiana. Per farvi un esempio il Gorgonzola DOP o il formaggio Blu di capra ne sono una chiara dimostrazione. Queste varianti non sono dannose per l’organismo umano anzi tutto il contrario.
Se pensiamo per esempio alla Penicillina, l’antibiotico che nel secolo scorso ha salvato moltissime vita, la sua creazione dipende proprio dalla muffa Penicillium Notatum. Questo per farvi capire che le muffe non sono tutte uguali ma che comunque bisogna conoscerle molto bene prima di poterle consumare.
I cibi pericolosi
Se da una parte abbiamo le muffe buone, dall’altra ovviamente, ci sono quelle cattive che possono provocare dei danni molto gravi per la salute umana. Per farvi capire, senza addentrarsi in nomi vari che tanto non vi rimarrebbero in testa, tutti i cibi conservati in frigo o a temperatura ambiente che dopo un po’ mostrano quell’aspetto verdastro/bluastro inconfondibile, sarebbero da buttare, in quanto le spore possono spostarsi grazie l’aria, quindi non è detto che eliminando semplicemente il pezzo, tutto il resto sia sicuro.
Per questo gli esperti consigliano di cestinare l’alimento in questione, per evitare l’insorgere di problematiche varie, come per esempio diarrea, vomito, problemi renali, problemi polmonari e così via. Calcolate sempre che si parla di ingestione di grandi quantità di muffa e soprattutto protratta nel tempo. Qualora per un errore di valutazione doveste ingerirne un pezzetto ovviamente non c’è bisogno di correre in pronto soccorso. Badate bene che ogni organismo è a se, quindi c’è chi è più sensibile di altri a sviluppare problemi seri per la salute, per questo il consiglio iniziale rimane, se trovate alimenti contaminati è inutile rifletterci più di tanto, questi andranno semplicemente eliminati.