Dottor Nowzaradan, sul set di Vite al Limite lo tiene nascosto ogni giorno: chissà se è legale la sua scelta
Il dottor Nowzaradan ha riscosso un grandissimo successo al timone del programma Vite al Limite, eppure c’è qualcuno che rimane ben nascosto dietro le quinte dello show.
Sono trascorsi molti anni da quando il dottor Nowzaradan ha deciso di mettersi in gioco per la televisione americana, aprendo le porte della sua clinica a Houston. La star del programma, infatti, è diventata uno dei medici più famosi al mondo, impegnato nel trattamento dell’obesità grave e negli interventi di bypass gastrico.
La sua esperienza decennale è stata considerata perfetta per realizzare lo show che tutto il mondo guarda con particolare attenzione e dedizione.
Tuttavia, tale progetto è nato insieme a una persona molto cara a Nowzaradan, che lavora ancora oggi a fianco del famoso medico e che rappresenta una parte importante del successo di Vite al Limite.
Questa persona, che ha un ruolo davvero molto importante, contribuisce in modo significativo al successo del Dottor Nowzaradan e del programma.
Nowzaradan shock a Vite al Limite: ecco chi tiene nascosto
Come abbiamo spiegato, il programma Vite al Limite ha aiutato un numero considerevole di pazienti che hanno deciso di mettersi in gioco davanti alle telecamere dello show, nel tentativo di seguire il percorso dimagrante imposto da Nowzaradan. Lo show accoglie vari pazienti ritenuti idonei al protocollo del programma, documentando il loro percorso dimagrante fino al raggiungimento del risultato finale che consente l’accesso all’intervento di bypass gastrico.
A lavorare fianco a fianco con Nowzaradan troviamo il figlio Jonathan, primogenito del dottore e della moglie Dolores McRedmond. Jonathan, infatti, è il produttore dello show My 600-lb Life, conosciuto in Italia come Vite al Limite.
“Mi chiamava con idee terribili”
Il programma ha suggellato una perfetta collaborazione tra i membri della famiglia Nowzaradan: il dottor Younan davanti alle telecamere e Jonathan dietro le quinte, curando tutti i dettagli della produzione.
Recentemente, a parlare dell’avvio di tale collaborazione è stato proprio Jonathan Nowzaradan durante un’intervista rilasciata al The Donna Drake Show. In particolar modo, Jonathan ha spiegato che l’idea di ‘Vite al Limite’ è stata del padre, che da tempo cercava una collaborazione con lui, mettendo a disposizione il team che ogni giorno lo supporta nella clinica a Houston: “Mi chiamava con idee terribili. E un giorno ne ebbe una buona, basata sull’aiutare le persone invece di intrattenere. Ci sono molte persone là fuori che hanno bisogno d’aiuto“.