È sempre mezzogiorno, calci e pugni allo chef a telecamere spente: finito all’ospedale in condizioni gravi | Chi lo ha ridotto così

Arriva solo ora l’incredibile notizia di uno degli chef del programma È sempre mezzogiorno preso a calci e pugni a telecamere spente. Tanto da farlo finire in ospedale. 

Come di consueto le trasmissioni che ci fanno compagnia durante i mesi invernali sono andate in vacanza con tutti i loro protagonisti, che ritroveremo a settembre.

Nelle ultime settimane i vertici di ogni azienda televisiva stanno decidendo i nuovi palinsesti per la stagione che inizierà ormai tra meno di due mesi.

Inutile dire che i telespettatori sono tanto curiosi di scoprire se ritroveranno i propri beniamini al loro posto o se, come accaduto per alcuni – vedasi lo scorso anno Barbara d’Urso – saranno sostituiti. E da chi.

Per questo motivo sono ben accolte tutte le notizie riguardanti i protagonisti dei vari programmi. Ma quello che è venuto fuori nei giorni scorsi ha scosso gli animi. Un volto noto di È sempre mezzogiorno è stato preso a calci e pugni a telecamere spente, ed è finito all’ospedale. Di chi si tratta? E cosa è successo?

È sempre mezzogiorno: chef preso a calci e pugni

Lo chef aggredito è un volto noto di È sempre mezzogiorno, e prima di questo era già apparso a La prova del cuoco. In tv da anni, i telespettatori che seguono i cooking show lo conoscono molto bene. E gli sono affezionati, come capita sovente con chi vediamo per anni quasi quotidianamente in tv, tanto da diventare quasi uno di famiglia.

Per questo motivo quando succede qualcosa di brutto ne siamo talmente dispiaciuti che sembra sia accaduto ad un amico, o un familiare. Come quando se ne va un volto amato. Lo abbiamo visto accadere al funerale di Maurizio Costanzo, e non è stato l’unico preso d’assalto da una grossa folla. Questa volta non è di un lutto che parliamo, ma di un vero pestaggio, che ha lasciato tutti attoniti.

Cosa è successo

Diverse testate ne hanno dato notizia: il fatto è avvenuto nella notte tra venerdì 26 e sabato 27 luglio. Come riporta anche Repubblica, è stato il suo avvocato Carlo Alberto Cova a darne notizia: “Stava caricando un furgone posteggiato vicino al suo ristorante Cucina Barzetti quando due persone (un uomo e una donna, ndr) lo hanno prima insultato. L’uomo lo ha quindi preso a pugni. Ci sono testimoni”. Si tratta proprio di Sergio Barzetti, “il re del risotto”, che è stato picchiato fuori dal suo locale a Malnate, in provincia di Varese.

Lo chef ha spiegato, sempre tramite avvocato: “Non è la prima volta che ho problemi, ho ricevuto minacce, sono in corso processi per stalking che mi vedono come parte offesa. Questo episodio però non è esattamente una cosa da nulla, e ha visto questi due personaggi aggredirmi mentre stavo finendo di caricare il furgone dopo il lavoro al ristorante. La cosa è degenerata. Ma vado avanti”. Una situazione che si protrae da tempo, quindi, con questi due personaggi che vivono lì vicino, pare. Barzetti comunque sta bene, come ha rassicurato attraverso il suo profilo.