Il noto volto Mediaset è finito in ospedale, dopo aver fatto una terribile scoperta. Era inevitabile che succedesse vista la brutta malattia.
Era andato a fare una visita medica, ma la diagnosi lo ha condotto in ospedale, dove è stato ricoverato per otto giorni.
Questa è la triste vicenda del noto volto Mediaset, che dopo giorni di assenza dai social, ha voluto raccontare ciò che gli è successo. Lo ha fatto attraverso un lungo post su Instagram, al quale ha accompagnato delle foto che lo mostrano in ospedale a letto.
Stando a quello che scrive nel post e che riporta “Fanpage Spettacolo”, ora sta meglio e può tornare a casa, ma dovrà proseguire la terapia per altri dieci giorni. Come ha scritto lui stesso però “Il più è fatto“.
Fortunatamente quella visita medica gli ha permesso di capire cosa aveva e di prendere in tempo la malattia, altrimenti non si sa cosa sarebbe potuto succedere.
Come ha raccontato lui stesso nel post che ha pubblicato su Instagram, era andato dallo pneumologo per una visita, dopo aver avuto per alcuni giorni la febbre alta e una tosse continua. Il medico però, insospettito dalla situazione e dal fatto che il paziente avesse il fiato corto, aveva deciso di sottoporlo a una tac, dalla quale gli è stata diagnosticata una grave polmonite.
Per questo motivo subito dopo la visita è conseguito il ricovero. Aveva un indice di polmonite pari a 212, quando normalmente oscilla tra i -5 e 5. Fortunatamente però la malattia è stata presa in tempo e adesso può tornare a casa.
Ma chi è la celebrità che ha subito una tale disavventura? La persona in questione è Nicolò De Devitiis, la iena de “Le Iene“, nonchè colui che viene considerato il “primo bike blogger italiano“, viste le guide in bicicletta che ha scritto, come “Veni Vidi Bici”.
Proprio lui negli ultimi giorni è stato costretto al ricovero a causa di una grave polmonite. Come ha scritto anche lui su Instagram, la brutta situazione lo ha aiutato però a prendersi una pausa dalla sua vita frenetica e riflettere sulla vita e sul presente. “Sono stati otto giorni strani, ma belli, che tutto sommato ci volevano“