Tiberio Timperi, fatto fuori senza preavviso: non c’è alcuna speranza per lui ormai | La dura realtà
Brusco stop nella vita di Tiberio Timperi. Nessuna possibilità di un ritorno, non c’è speranza. È stato fatto fuori.
Tiberio Timperi è uno di quei volti talmente familiari che nemmeno ti ricordi da quanto tempo è in tv. E infatti lui fa televisione dai primi anni 90. Tantissimo tempo.
Giornalista – è stato anche volto di alcuni Tg – ha militato quasi sempre in Rai. Nell’ultimo periodo è volto di I Fatti vostri, assieme ad Anna Falchi.
Ma senza troppo affanno, come ha rivelato al Messaggero: “La morte di Fabrizio Frizzi mi ha fatto capire che in un attimo finisce tutto, quindi perché caricarmi di altri impegni? Perché negarmi la vita fuori da uno studio tv? Non c’è solo il lavoro. In passato mi sono sentito stupidamente bravo, pensavo di dover fare chissà cosa, e poi la vita privata e la morte dei miei genitori mi hanno svelato la realtà”.
Anche se nella vita privata non è esattamente tutto rose e fiori. Dopo un breve matrimonio il suo nome difficilmente è stato accostato ad altre donne. E ora sostiene di essere solo.
Tiberio Timperi fatto fuori
Tiberio Timperi è solo, e ha affrontato anche un periodo di depressione. Anzi due, ricorda sempre al Messaggero. Qui rivela la sua solitudine: “Ogni tanto incontro, ma sempre con poca fiducia nel genere umano. Per me è difficile. Penso di aver vissuto due grandi passioni che ho confuso con l’amore. Il mio analista mi dice sempre: coltiva i buoni amici e non rimanere solo. Ho vissuto due depressioni molto brutte”.
E racconta di aver cominciato il percorso di analisi dopo il divorzio. Brutto periodo per lui. Che ormai ha superato anche se ogni tanto deve “fare un tagliando”.
La solitudine
Ma la solitudine di Tiberio Timperi non lo mette in difficoltà, anzi ama prendersi del tempo tutto per lui. E sui social condivide alcuni momenti della sua giornata, come la colazione, senza parlare. Eppure i suoi video diventano virali. A Sorrisi e Canzoni ha spiegato che il momento della colazione è per lui un modo di volersi bene, “un omaggio che mi faccio perché è il primo passo per iniziare la giornata. La sera preparo la caffettiera napoletana e apparecchio.[…] Mangio in religioso silenzio, al limite con la radio in sottofondo. La luce del giorno deve filtrare parzialmente”.
Il menù però non è sempre lo stesso, può mangiare biscotti come pane nero con marmellata. Va a periodi, dice. Quello che però non può mancare mai è “Caffellatte molto scuro con latte freddo. Non uso zucchero, ma ogni tanto, al cambio di stagione, metto un po’ di miele, poco poco”.