Wanda Nara, la chiamata disperata a Mauro Icardi: “24 ore di vita…” | Il retroscena tragico sulla malattia
La terribile malattia di Wanda Nara la farà riavvicinare a Mauro Icardi? La diagnosi è senza speranza, e forse anche il matrimonio.
Nuova crisi tra Wanda Nara e Mauro Icardi. I due già da un po’ di tempo sembrano non riuscire a trovare pace, anche se ogni volta ci riprovano.
Una prima crisi c’è stata già nel 2021 dopo un presunto tradimento di lui. Oggi la bella argentina racconta sui social che il matrimonio è finito.
Sembra che Icardi non sia però d’accordo, e continua a scriverle di amarla, cosa accaduta anche durante una diretta della donna.
La malattia di lei riuscirà a riavvicinarli? La diagnosi è terribile e non lascia scampo. Cosa succederà nelle prossime settimane?
Wanda Nara e Mauro Icardi: a che punto siamo
Si amano ufficialmente dal 2013, e sappiamo che nel 2021 hanno attraversato una profonda crisi dovuta al presunto tradimento di lui. Ci hanno riprovato, ma di recente Wanda Nara ha affermati sul suo profilo social: ” Ho deciso di separarmi ma non smetteremo mai di essere una famiglia con Mauro. Ci ho provato tante volte, ma quando c’è amore non è mai un errore”. Storia al capolinea, quindi. Ma non è la prima volta. Già in passato era stata annunciata la fine del matrimonio.
Anni difficili per la povera Wanda, che deve combattere anche contro una terribile malattia, la leucemia mieloide cronica. Intervenuta a Se extrana la nona sul canale streaming Olga ha raccontato della malattia e di come la sta affrontando. “Sono mamma di cinque figli” spiega “grazie al cielo è capitata a me che sono forte e non ai miei figli o ad altri parenti. A volte sono stanca per le pillole ma comunque sono grata perché qualche anno fa non esisteva una cura per questo”. Eppure la diagnosi è terribile: 24 ore di vita.
La terribile diagnosi
Per fortuna il peggio sembra essere passato e Wanda Nara è in cura per la sua malattia, ma quando ha raccontato della scoperta della stessa lo ha fatto con parole terribili, da far accapponare la pelle. Ha raccontato di come l’abbiano chiamata dalla clinica dive aveva fatto delle semplici analisi, e questo l’ha spaventata perché, spiega “Non hanno voluto comunicare i risultati alla mia segretaria. Dopo la dottoressa si era un po’ innervosita e mi ha chiesto se fossi accompagnata e voleva sapere il mio medico di base”.
E continua il suo agghiacciante racconto: “Non stavo capendo più niente: ero pronta per partire con Mauro per la Turchia, avevo le valigie pronte e all’improvviso mi sono trovata in ospedale. Mi hanno ricoverato e nessuno mi ha detto niente, temevo mi restassero 24 ore di vita e che non volessero dirmelo. Dopo ho iniziato a cercare su Google ed è apparso di tutto. Tre mesi di vita, un mese, due giorni. Così ho detto a Mauro che stavo per morire”.