Antonia Klugmann, dopo l’addio a MasterChef costretta a campare così: chi lo avrebbe mai detto | Che fine

Antonia Klugmann sembra sparita dalla circolazione dopo aver partecipato a due edizioni di Masterchef: cosa fa ora la chef?

Dopo la sua partecipazione a Masterchef come giudice, Antonia Klugmann sembra essere sparita dai radar e in molti si chiedono cosa faccia ora la rinomata chef.

La partecipazione della Klugmann nel talent culinario molto seguito aveva stupito tutti: la chef Antonia, infatti, non era mai stata particolarmente presente nel mondo della tv.

Dopo sole due edizioni, poi, la donna ha abbandonato la giuria del cooking show che mette alla prova gli aspiranti cuochi amatoriali.

In molti si sono chiesti quali siano state le motivazioni che hanno portato all’abbandono da parte della chef e quali siano le sue aspettative attuali.

Antonia Klugmann: la delusione ai tempi di Masterchef

Antonia Klugmann era stata scelta come giudice del celebre programma Masterchef dopo l’addio di Carlo Cracco alla trasmissione: lo chef, infatti, aveva dichiarato di essere intenzionato a concentrarsi maggiormente sulla sua famiglia e sulla gestione dei suoi ristoranti. Ma l’introduzione di questa nuova figura aveva attirato diverse opinioni contrarie e proprio la Klugmann aveva parlato della strana accoglienza che le era stata riservata da parte del pubblico.

In un’intervista a Il Corriere della Sera la donna aveva parlato dei gravi insulti ricevuti da parte di individui anonimi su Internet: secondo questi utenti non sarebbe stata in grado di sostituire Cracco in quanto donna. “Mi sono sentita violentata”, aveva dichiarato la Klugmann. In quell’occasione la chef aveva ricevuto tutto il sostegno necessario da parte dei suoi tre colleghi di giuria, Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri e Joe Bastianich.

Cosa fa oggi Antonia Klugmann: la vita dopo la tv

Dopo l’esperienza nel programma, durata due stagioni, Antonia è tornata ad occuparsi della sua prima passione, la cucina. Attualmente la donna è alla guida del ristorante “L’Argine a Vencò” a Dolegna del Collio, che ha ottenuto una stella nell’edizione 2015 della Guida Michelin.

La chef è nota per la proposta di una cucina stagionale, che asseconda le spontanee manifestazione della natura, caratterizzata dalla forte presenza di elementi vegetali. In più di un’intervista Antonia ha sottolineato l’importanza della riduzione degli sprechi: attraverso i suoi canali social condivide diversi suggerimenti tecnici e creativi per utilizzare tutte le parti degli ingredienti. Da tempo la Klugmann si batte per la maggiore sostenibilità in cucina, attraverso ad esempio l’uso di una tecnica particolare, il foraging: in questo modo si programmano gli acquisti frequenti e si limita il numero di ospiti da accogliere nel suo ristorante.