Antonino Cannavacciuolo distrutto, la colpa è di Villa Crespi: “Non ho potuto fare…”
Lo chef 7 stelle Michelin, Antonino Cannavacciuolo, confessa la verità su Villa Crispi, il ristorante che lo ha reso famoso.
Antonino Cannavacciuolo è uno degli chef più celebri e amati in Italia, non solo per l’indiscutibile talento culinario, ma anche per i suoi show televisivi che lo hanno reso un punto di riferimento per quanti aspirino ad entrare nel mondo della ristorazione.
Lo chef, infatti, è diventato noto al grande pubblico con “MasterChef Italia” e “Cucine da Incubo“, programmi grazie ai quai abbiamo imparato a conoscere meglio lo chef e la sua idea di cucina.
Legato alla tradizione con elementi del territorio e tecniche contemporanee, l’idea di cucina di Antonino Cannavacciuolo si basa, oltre che sulla qualità degli ingredienti freschi e stagionali, sul trasmettere valori come la dedizione, l’umiltà e il rispetto per il mestiere.
Lo chef Antonino Cannavacciuolo, grazie al suo forte impegno è riuscito a costruire una carriera di successo, gestendo, insieme alla moglie Cinzia Primatesta, numerosi locali in tutta Italia. Il primo di questi è la sua famosa Villa Crespi, rilevata dalla coppia nel 1999 e che ad oggi vanta ben 3 stelle Michelin.
Antonino Cannavacciolo: tutta colpa di Villa Crespi
Villa Crespi, sotto la direzione dell’abile chef Antonino Cannavacciuolo, ha ottenuto negli anni anche altri importanti riconoscimenti. La guida di Gambero Rosso ha premiato la struttura con Tre Forchette, mentre l’Espresso con Quattro Cappelli, confermando lo chef Antonino Cannavacciuolo un punto di riferimento per chiunque sia amante della buona cucina.
Situata sul Lago D’Orta, in Piemonte, a Villa Crespi è possibile godersi dei soggiorni di relax, in quanto nella struttura è possibile anche soggiornare. La strada per arrivare a questo grande successo, non è stata semplice per lo Chef Antonino Cannavacciuolo, che si è lasciato andare ad una confessione proprio su Villa Crespi: ecco tutta la verità.
“Non ho potuto fare…” la confessione dello chef
Grazie ai numerosi programmi a tema culinario che sempre più incontrano il favore del pubblico, abbiamo imparato a conoscere meglio i mestieri della ristorazione. Di certo la strada per diventare uno chef di fama mondiale come Antonino Cannavacciuolo non è semplice da intraprendere se non si ha il giusto mix di passione, dedizione e talento, rinunciando anche a tanto della propria vita.
“Temo di non averne fatti. Entrando a 23 anni a Villa Crespi non ho potuto fare s******te. Mi sono preso troppe responsabilità, non potevo deludere le nostre famiglie, e sono diventato subito adulto. È stato un errore: a quell’età una c*****a si deve fare. Io non l’ho fatta” ha risposto Antonino Cannavacciuolo, rivelando che per Villa Crispi è stato necessario prendersi delle responsabilità che ti fanno crescere prima del tempo per non commettere errori, durante un’intervista telefonica rilasciata ad Andrea Scarpa per Ilgazzettino.it il 1 Aprile 2023.