Pippo Baudo, arrivato l’esito drammatico della biopsia: “Carcinoma della tiroide” | Cure durissime necessarie
Diagnosi terribile arrivata per Pippo Baudo, lo storico conduttore spiega cosa è accaduto, tutti i dettagli della malattia.
Pippo Baudo non ha bisogno di presentazioni. Storico volto della televisione italiana, il conduttore ha da poco spento 88 candeline. La sua carriera è costellata di successi e riconoscimenti che lo hanno reso un’icona della storia culturale del nostro paese.
“Canzonissima“, “Sanremo“, “Domenica In“, “Fantastico” sono tantissimi i fortunati programmi condotti da Pippo Baudo attraverso i quali ha scoperto e lanciato molti artisti amati e conosciuti ancora oggi, vere e proprie stelle della musica italiana e non solo.
Milvia, Anna Oxa, Lorella Cuccarini, Giorgia, Laura Pausini e tanti altri sono stati i fortunati artisti che durante il loro percorso hanno incontrato Pippo Baudo, un uomo che verrà sempre ricordato per il contributo dato alla storia della televisione italiana.
Di recente, infatti, lo abbiamo rivisto il 3 gennaio e il 28 febbraio 2024, nelle serate evento “Rischiatutto 70″ e “La Tv fa 70” in collegamento per festeggiare e omaggiare i 70 anni della Rai.
Pippo Baudo con oltre 50 anni di carriera alle spalle, unico ad aver assunto il ruolo di Direttore Artistico di Sanremo per 13 volte è un gigante della televisione, ma purtroppo nella sua lunga carriera non sono mancati momenti di preoccupazione e di tensione, soprattutto legate al suo stato di salute.
Pippo Baudo, la terribile diagnosi
Il noto conduttore, ormai è in pensione, tranne per qualche piccola apparizione come ospite in importanti cerimonie ed occasioni che richiedono la sua partecipazione, ma resterà sempre uno dei personaggi di spicco del piccolo schermo, simbolo del periodo d’oro della nostra televisione.
A dare notizia di quanto accaduto è stato lo stesso Pippo Baudo. La scoperta della terribile diagnosi è arrivata come un fulmine a ciel sereno in un momento particolare della sua vita. Il conduttore si è trovato a dover affrontare l’esito della biopsia con le difficili e dolorose cure.
“Carcinoma della tiroide” i dettagli
“Un nodulo sul collo, a sinistra fu il primo allarme. Mi sottoposero a una biopsia in anestesia locale: due ore di sofferenza perché era ramificato, profondo e non facile da raggiungere. Poi passarono alcuni giorni senza che mi facessero sapere nulla. Eppure, era il ’72, ero nelle mani del grande chirurgo romano Paride Stefanini. Forse volevano essere sicuri prima di comunicarmi la diagnosi: un carcinoma papillifero della tiroide” così Pippo Baudo racconta quanto accaduto.
All’epoca, Pippo Baudo è stato curato con farmaci a base di ormoni tiroidei estratti da ipofisi di maiale per prepararsi all’intervento, come riporta nel suo articolo per aimec.it, Rossella Castelnuovo in un’intervista al conduttore del 31 gennaio 2001. Le cure sono state difficili da sostenere, come ha dichiarato il conduttore, ma tutto ciò ha contribuito a dargli più forza e coraggio, rendendolo uno dei volti più amati e noti di sempre.