Formaggio, questo non solo puoi mangiarlo a dieta ma è anche molto salutare: non privartene più
Formaggio a dieta? Ecco un tipo di formaggio molto amato che può essere inserito in un piano alimentare giornaliero sano.
Non è sempre facile inserire il formaggio in una dieta: spesso i regimi alimentari particolarmente restrittivi non prevedono il consumo di latticini.
In altri casi i prodotti caseari a cui si pensa sono quelli magri, come lo stracchino fresco o un primosale da condire il minimo indispensabile.
Eppure ci sono anche formaggi stagionati, e quindi dal sapore più intenso, che possono essere mangiati regolarmente a dieta.
Il segreto sta nella giusta misura del consumo, nell’abbinamento con gli altri nutrienti e nel momento della giornata in cui si mangia il formaggio.
Parmigiano Reggiano: quanto è grasso davvero questo formaggio?
Tra i formaggi che possono essere consumati anche quando si è a dieta spicca il Parmigiano Reggiano, ricco di proprietà nutrizionali. Come tutti gli alimenti della sua specie, contiene grassi e colesterolo: diventa quindi necessario consumarlo con moderazione e personalizzarne il consumo a dieta secondo le proprie esigenze. Anche in questo caso, come per tutti i cibi, bisogna ricercare l’equilibrio tra tutti i nutrienti all’interno del piano alimentare quotidiano, evitando di esagerare con l’assunzione di qualsiasi alimento.
Analizzando la composizione del Parmigiano Reggiano si nota che contiene il 20,3% di grassi, quantità che lo colloca nel novero dei formaggi semi-grassi. Se lo paragoniamo, infatti, a formaggi come gorgonzola e fontina, scopriamo che il parmigiano presenta una quantità di grassi molto più bassa: i formaggi definibili “grassi” sono quelli che superano il 35% della percentuale di grassi, appunto.
Come mangiare il Parmigiano Reggiano a dieta
Possiamo stabilire, quindi, che il quantitativo di grassi presente nel Parmigiano Reggiano lo colloca a metà strada tra i formaggi grassi e quelli magri, come la ricotta e i fiocchi di latte, che sono particolarmente indicati nella maggior parte delle diete. Anche il Parmigiano trova posto in un regime alimentare restrittivo, grazie ad alcune precise caratteristiche. Prima di tutto fa molto bene all’organismo, dal momento che il calcio è noto come rinforzante osseo, inoltre la vitamina B, lo zinco e il ferro stimolano la digestione e sostengono il sistema immunitario.
Tra le tante proprietà del Parmigiano Reggiano c’è quella di favorire la diuresi, è anche indicato per le donne in gravidanza e per i bambini di qualsiasi età. Questo formaggio a dieta favorisce il senso di sazietà, proprio grazie al suo notevole apporto calorico: mangiare quotidianamente come spuntino di metà mattinata o di metà pomeriggio 40 grammi di Parmigiano Reggiano fornisce al corpo la giusta quantità di energia che verrà poi utilizzata per le attività della giornata.