Smoothie, altro che bevande salutari: se li bevi corri un rischio non indifferente | Nessuno lo dice ma è così
Lo smoothie viene presentato come una bevanda salutare, ma consumarli a volte non comporta benefici, bensì problemi.
Gli smoothies sono bevande dense e cremose a base di frutta e/o verdura, spesso arricchite con yogurt, latte, bevande vegetali, o proteine in polvere.
Nati negli Stati Uniti, questi frullati sono diventati popolari in tutto il mondo per i loro benefici nutrizionali e la loro versatilità.
Preparare uno smoothie è semplice: basta frullare insieme gli ingredienti scelti fino a ottenere una consistenza omogenea.
Gli smoothies possono essere personalizzati con una vasta gamma di ingredienti, tra cui frutta fresca o congelata (come banane, fragole, mirtilli), verdure a foglia verde (come spinaci e cavolo), e aggiunte come semi di chia, noci, o superfoods in polvere (come spirulina e açai).
Gonfiore addominale e smoothie vegetariano: le correlazioni
Consumare uno smoothie vegetariano a base di frutta e verdura può a volte provocare una spiacevole sensazione di gonfiore addominale e pesantezza. Questo fastidio può derivare da diverse cause, legate sia agli ingredienti utilizzati sia al processo di preparazione. Una delle principali cause di gonfiore è l’eccesso di frutta. Un apporto elevato di fibre insolubili e zuccheri può aumentare la fermentazione nel tratto gastrointestinale, causando gas e gonfiore. Le fibre insolubili, pur essendo benefiche per la digestione, possono risultare difficili da gestire in grandi quantità, soprattutto se non si è abituati a un alto consumo di fibre.
Anche i grassi possono contribuire al gonfiore. Ingredienti come noci, nocciole, semi di girasole o di lino, sebbene ricchi di nutrienti, sono noti per la loro difficile digeribilità. La permanenza prolungata di questi alimenti nel tratto gastrointestinale può causare sensazioni di pesantezza e gonfiore. Se ridurre le porzioni di frutta e grassi non allevia il gonfiore, potrebbe essere necessario rivedere i metodi di preparazione.
Come evitare i fastidi intestinali: le accortezze per preparare gli smoothies
L’uso prolungato del frullatore ad alta velocità può alterare alcune sostanze sensibili al calore e alla luce, come i grassi polinsaturi nei semi, le vitamine e i minerali nelle verdure. Questi cambiamenti chimici possono influenzare la digeribilità dello smoothie. Un altro fattore che può contribuire al gonfiore è l’aria incorporata durante la frullatura. Lo smoothie, diventando cremoso, può intrappolare aria che, una volta ingerita, può causare gonfiore addominale.
Per evitare questi fastidi, è utile seguire alcuni accorgimenti:
- Ridurre le porzioni: dimezzare la quantità di frutta e grassi utilizzati.
- Scegliere ingredienti facilmente digeribili: optare per frutta e verdura che si digeriscono facilmente.
- Modificare i tempi di frullatura: utilizzare il frullatore a bassa velocità e per tempi più brevi.
- Sorseggiare lentamente: bere lo smoothie lentamente per ridurre l’ingestione di aria.
Adottare queste pratiche può aiutare a godere dei benefici nutrizionali degli smoothies senza incorrere in spiacevoli sensazioni di gonfiore e pesantezza.