Focaccia Genovese: il dottore me l’ha vietata con queste patologie | In molti dovranno rinunciare
Non solo gli intolleranti al glutine: leggi attentamente quest’articolo per sapere se puoi continuare a mangiare la focaccia genovese.
La focaccia genovese, un simbolo della tradizione ligure e di quella italiana, conosciutissima anche all’estero, è sì un piacere per il palato ma anche un piatto distruttivo per chi possiede queste patologie: infatti per quanto sembri un piatto innocuo a tutti coloro che non siano allergici o intolleranti al glutine, potrebbe non essere adatta a tutti. Nonostante la sua combinazione di ingredienti semplici come farina, acqua, lievito e olio extravergine d’oliva, questo prodotto da forno può rappresentare un rischio per la salute di alcune persone affette da determinate patologie.
Con questo articolo vogliamo spiegare perché e quali sono i rischi del mangiare la focaccia genovese.
I rischi per la salute
La focaccia genovese è un alimento altamente calorico, grazia alla sua elevata percentuale di lipidi.
Per questo motivo il suo consumo andrebbe limitato ma facciamo un passo indietro e un po’ di chiarezza. La focaccia genovese è ricca di carboidrati complessi, proteine di medio valore biologico e grassi monoinsaturi mentre è priva di colesterolo. Tuttavia il suo alto contenuto di sodio e le quantità significative di calorie la rendono inadatta ad una dieta equilibrata per chi ha problemi di salute specifici.
Chi non può mangiarla
A causa degli ingredienti e i valori nutrizionali elencati poc’anzi, la focaccia genovese non possono mangiarla tutti.
Il suo consumo infatti andrebbe limitato soprattutto a persone che soffrono di sovrappeso, poiché la densità calorica della focaccia può contribuire all’aumento di peso, quindi il nostro consiglio è quello di evitarla del tutto, e non solo: coloro che soffrono di diabete di Tipo 2, a causa dei carboidrati complessi presenti nella focaccia, principalmente sotto forma di amido, possono influenzare negativamente i livelli di zucchero nel sangue, rendendola un alimento poco adatto ai diabetici. Brutte notizie anche per coloro che soffrono di ipertrigliceridemia: gli alti livelli di grassi nella focaccia genovese, sebbene prevalentemente insaturi, possono aggravare questa condizione, aumentando il rischio di malattie cardiovascolari. Stessa cosa per chi soffre di ipertensione arteriosa poiché il contenuto di sodio nella focaccia genovese è elevatissimo: può contribuire quindi all’aumento della pressione sanguigna, rendendola molto pericolosa.
Per chi deve rinunciare alla focaccia genovese, esistono diverse alternative più salutari come il pane integrale a basso contenuto di sodio.