Carote e zucca, altro che favorire l’abbronzatura: se ne mangi in grandi quantità corri un rischio non indifferente
Ma esistono davvero degli alimenti che favoriscono l’abbronzatura? Zucca e carote no, sfatiamo un falso mito.
Manca poco alla stagione estiva e le prime giornate calde iniziano ad arrivare. Come ogni anno, non vediamo l’ora di sdraiarci al sole per goderci un po’ di meritato riposo e prenderci una bella tintarella da sfoggiare tornate dalle vacanze.
Possiamo dire addio al colorito grigio dell’inverno e vedere la nostra pelle colorarsi e diventare dorata, ma come fare per avere una abbronzatura perfetta? Il cibo può essere un nostro alleato?
Solitamente, appena inizia ad arrivare la bella stagione, siamo abituati a sentirci dire che per stimolare la melanina, dobbiamo integrare alla nostra alimentazione zucche e carote, data l’alta quantità di betacarotene, ma sarà davvero così?
Oggi sfatiamo un falso mito e ti spieghiamo perché non ti abbronzerai mangiando più zucca e carote: ecco tutta la verità e le controindicazioni che devi conoscere per un’alimentazione sana ed equilibrata.
Zucca e carote fanno abbronzare?
Sfatiamo subito un falso mito: no, zucca e carote non fanno abbronzare. Cibi ricchi di betacarotene, infatti, non andranno a stimolare la melanina, responsabile dell’abbronzatura, ma potranno darci solo un colorito arancione, se assunte in grandi quantità, ovviamente.
Assumere molti alimenti che contengono al loro intero betacarotene, ovvero il pigmento arancione che conferisce il colore tipico di alimenti come zucca e carota. Il betacarotene è un potente antiossidante in grando di inattivare i radicali liberi, quindi mangiare zucca e carote nella giusta quantità aiuta prevenire invecchiamento cutaneo, ma come abbiamo detto non ci farà abbronzare di più.
Sfatiamo un falso mito
Da un punto di vista scientifico, quindi, mangiare più zucca, carote e in generale alimenti con all’interno una maggiore percentuale di betacarotene, non ha nessun legame con la produzione di melanina e con l’abbronzatura. Tutto ciò che potremmo riuscire ad ottenere, come abbiamo sottolineato, è una carnagione lievemente più dorata/aranciata, questo causato dal betacarotene, ma bisogna assumere un quantitativo davvero molto elevanto di porzioni di carote e zucca.
Questo, inoltre, è un effetto reversibile, in quando dipende dalla quantità di carotenoidi consumata che deve essere non solo abbonante ma anche costante, cosa che se si vuole un’alimentazione sana ed equilibrata non giova. Nel caso si consumassero un po’ troppe carote, ad esempio, a causa di un eccessiva assunzione di vitamina A, alcune controindicazione come nausea, vertigini e affaticamento, per questo motivo bisogna stare attenti a non cadere in queste false credenze che potrebbero gravare sula nostra salute.