Supermercati, occhio alla truffa dell’etichetta: se ci caschi corri un serio rischio per la tua salute
I supermercati ci stanno truffando! Controlla l’etichetta prima di acquistare un prodotto, ti spieghiamo perché per non cadere nell’inganno.
Dopo le feste di Pasqua e in vista dell’estate, questo è il periodo per iniziare ad adottare nuovamente un regime alimentare sano ed equilibrato per rimettersi in forma, ma non sempre ciò che acquistiamo è davvero quello di cui abbiamo bisogno.
Molto spesso, infatti, quando siamo al supermercato ci concentriamo di più sui valori nutrizionali dei singoli alimenti che acquistiamo, ma senza saper leggere bene l’etichetta e quindi, ci ritroviamo ad assumere più calorie di quante ne avremmo bisogno secondo il piano della nutrizionista.
Se anche tu ti sei resa conto di mettere chili in più invece di dimagrire, forse stai sbagliando proprio a leggere l’etichetta delle confezioni, spesso ingannevoli, che possiamo acquistare al supermercato.
Cadere nella “truffa” delle etichette può capitare a tutti, ma per iniziare a consumare in modo più consapevole, allora devi seguire i nostri consigli e stare attenta a ciò che acquisti.
Supermercati, la truffa delle etichette
Al supermercato gli scaffali sono un vero labirinto e spesso, a causa delle promesse di marketing e di etichette ingannevoli, possiamo acquistare prodotti dei quali non abbiamo bisogno e che potrebbero influenzare negativamente la nostra salute regalandoci anche chili in più che non vogliamo.
Spesso, infatti, ci affidiamo alle etichette apposte dietro gli alimenti per conoscerne calorie e valori nutrizionali, così da mangiare cibi più sani, ma cadere nella truffa delle etichette è davvero molto semplice. Molte volte le informazioni che leggiamo possono non corrispondere alla realtà del prodotto.
Tutto quello che devi sapere
Imparare a leggere bene le tabelle nutrizionali, non solo ci permetterà di non cadere nella truffa delle etichette ed evitare di acquistare cibi calorici, ma ci aiuta anche a risparmiare un po’. Invece di leggere solo il davanti della confezione, dove di solito il marketing applica “pubblicità” ingannevoli, dobbiamo guardare il retro della confezione per comprendere quante chilo calorie davvero assumiamo in base ai valori in tabella.
Spesso, infatti, siamo portati a pensare che un prodotto possa essere migliore rispetto ad un altro per contenuto di proteine, sali minerali, fibre e calorie, ma così non è. Infatti, ad esempio se paragoniamo le tabelle nutrizionali di varie confezioni come ad esempio cibi surgelati, dobbiamo sempre considerare non le kcal del cibo “crudo”, ma cotto, così da non commettere l’errore e cadere nella truffa ritrovandoci le calorie in più direttamente sul punto vita.