Padelle antiaderenti, occhio a come le usi: se commetti questo errore diventano pericolosissime per la tua salute
Oggi ti spieghiamo qual è il peggior errore che tu possa commettere quando usi e lavi una padella antiaderente: ecco cosa può accadere.
La padella antiaderente è essenziale in una cucina, infatti, grazie alla cottura veloce e facile, questo genere di pentolame è il più utilizzato, ma a causa del suo particolare riverstimento, richiede una particolare manutenzione.
Quando laviamo, ma in generale maneggiamo con pentole antiaderenti, bisogna rispettare piccoli accorgimenti per evitare di commettere errori che a lungo andare potrebbero essere deleteri per la nostra salute e rovinare irrimediabilmente la pentola.
Oggi vedremo quali sono i giusti passaggi da fare una volta aver cucinato in pandella antiaderente e risponderemo ad alcuni degli interrogativi che ci siamo fatti un po’ tutti noi.
Prima di tutto, dobbiamo sapere che le padelle antiaderente, sono rivestite di Teflon, quindi, per evitare che la padella perda il rivestimento, non dobbiamo alzare troppo la fiamma e arrivare a una temperatura di oltre 250°, altrimenti la padella perderebbe l’antiaderenza.
Padella antiaderente: stiamo attenti a come la usiamo
Altro accorgimento per non far rovinare il rivestimento interno è quello di non scaldare la padella antiaderente senza cibo al suo interno, altrimenti potrebbe facilmente raggiungere temperature molto elevate, sempre meglio accenderla quando abbiamo già esso al suo interno un ingrediente, come può essere anche semplicemente un giro di olio e uno spicchio d’aglio per uno spaghetto veloce.
Inoltre sarebbe molto importante, ricordarsi di non utilizzare strumenti come forchette o coltelli molto appuntiti mentre cuciniamo, perché potremmo inavvertitamente tagliare lo strato antiaderente e rovinare la padella, ma qual è l’errore che abbiamo commesso tutti noi e che dobbiamo subito smettere di fare? Prima di tutto, se le nostre padelle antiaderenti sono troppo rovinate, cambiamole anche perché il rischio principale è quello di ritrovarsi il cibo bruciato e attaccatto, proprio perché si è perso maggior parte del potere di antiaderenza del teflon.
L’errore grave da non commettere mai
Il peggior errore che abbiamo commesso tutti, almeno una volta nella vita, consiste nel lasciare i cibi caldi a riposare nella padella antiaderente, magari mettendola anche in frigorifero. Le padelle sono fatte per cuocere e non per conservare gli alimenti, infatti, potrebbero perdere l’antiaderenza. In realtà, al giorno d’oggi, il rivestimento costituito da molecole di carbonio e fluoro, non è dannoso per la nostra salute, sorpattutto se ingerito per sbaglio e sporadicamente.
Ultimo accorgimento da prendere riguarda il lavaggio della padella antiaderente, infatti, dobbiamo sempre evitare di strofinare troppo energicamente e non dobbiamo mai grattare la superficie incrostata, altrimenti potremmo rischiare di far sgretolare il rivestimento per poi ritrovarlo direttamente del cibo, cosa certamente non piacevole.