Vitamina C, basta mangiare arance: questo alimento ne contiene il triplo e previene influenza e malanni stagionali
Se fai scorpacciate di arance per fare il pieno di vitamina C ti sveliamo un segreto: ne trovi molta di più in un altro alimento.
Nella stagione invernale siamo tutti portati a fare scorpacciate di arance e mandarini nella convinzione che, facendo il pieno di vitamina C, potremo scongiurare raffreddori e influenza.
Questo è vero solo in parte, poiché quello che non tutti sanno è che ne possiamo trovare in misura maggiore in altri alimenti, alcuni insospettabili.
Innanzitutto sottolineiamo che, essendo del tipo idrosolubile, La vitamina C non viene accumulata dal nostro organismo. Ecco perché dobbiamo assumerla attraverso l’alimentazione o gli integratori.
Ma perché questa vitamina è così importante? Scopriamo gli effetti sulla salute e dove la possiamo trovare.
Vitamina C: non solo arance e mandarini
La vitamina C fa bene al nostro organismo in quanto essendo ricca di antiossidanti rafforza le barriere del sistema immunitario e inoltre inibisce la sintesi di sostanze cancerogene aiutando così a prevenire il rischio di tumori. Detta anche acido ascorbico, la sua carenza provoca una malattia chiamata scorbuto, molto diffusa in passato tra i marinai costretti durante i lunghi viaggi in nave a privarsi di alimenti freschi. Apatia, anemia, dolori muscolari e caduta dei denti, tra i sintomi dello scorbuto.
Ma come per ogni cosa anche un suo eccesso è dannoso e provoca mal di testa, problemi anche seri a livello di stomaco e ai reni. La giusta via è sempre nel mezzo.
Dove trovarla
Se fino ad oggi però sei sempre stato convinto di dover mangiare chili di arance per fare il pieno di vitamina C dovrai ricrederti, poiché non solo è contenuta anche in altri alimenti, ma lo è in misura maggiore. Abbiamo detto che la troviamo soprattutto in alimenti freschi come frutta e verdura. Questi non devono essere conservati più di 3 – 4 giorni, ed essendo come accennato una vitamina idrosolubile, sarebbe meglio consumarli crudi o comunque poco cotti.
Ma oltre agli agrumi di cui siamo già a conoscenza, lo sapevi che per esempio kiwi e fragole ne contengono di più? Non solo. L’arancia per 100 grammi di prodotto contiene 50 mg di vitamina C; il ribes per lo stesso peso arriva fino a 200 mg! E poi ancora la troviamo nel melone , nel mango, nell’uva e nei frutti rossi. Non solo. Puoi fare il pieno anche con pomodori, peperoni, broccoli, le cime di rapa, tutti i tipi di cavolo, gli spinaci, la zucca e le verdure a foglia. Persino le erbe aromatiche e le patate! Come vedi, da oggi hai molta più scelta.