Crostacei, altro che effetto negativo sul colesterolo: non immagini cosa accade al tuo organismo se li mangi spesso | La verità ti spiazzerà
Quali sono i benefici dei crostacei? Ecco la verità sull’apporto nutritivo di questi alimenti che possono essere inseriti nella dieta quotidiana.
I molluschi e i crostacei, spesso associati a un lusso culinario, nascondono benefici sorprendenti per la salute che vanno ben oltre il loro sapore delizioso.
Questi frutti di mare sono una fonte eccellente di proteine ad alto valore biologico, con circa 16 g di proteine ogni 100 g, e presentano un basso valore energetico, inferiore persino al petto di pollo, con solo 70 kcal ogni 100 g.
Queste caratteristiche li rendono ideali per una dieta ipocalorica e per un’alimentazione completa che comprende tutti i nutrienti.
Inoltre, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, i molluschi e i crostacei possono avere un impatto positivo anche sui livelli di colesterolo, grazie al loro equilibrio nutrizionale e alla presenza di acidi grassi benefici.
Come programmare una sana alimentazione con molluschi e crostacei
I molluschi e i crostacei sono raccomandati dalle linee guida per una sana alimentazione per essere consumati circa due volte a settimana, in porzioni medie di 150 g. Questa frequenza non solo assicura un apporto ottimale di nutrienti essenziali, ma contribuisce anche a una dieta equilibrata e varia. Oltre alle proteine, questi alimenti sono ricchi di vitamine, tra cui la vitamina A, le vitamine del gruppo B e la vitamina D, e minerali come calcio, fosforo e iodio.
Sono inoltre una fonte importante di acidi grassi Omega-3, noti per le loro proprietà antinfiammatorie e per la prevenzione delle malattie cardiovascolari. Questi nutrienti sono fondamentali per il benessere generale del corpo, contribuendo alla salute del cuore, alla funzione cerebrale e al mantenimento di un sistema immunitario forte.
I benefici sulla salute e sull’ambiente del consumo di crostacei
Oltre ai benefici per la salute, i molluschi e i crostacei rappresentano anche una scelta sostenibile per l’ambiente. La molluschicoltura, ovvero l’allevamento di molluschi, è considerata uno dei sistemi zootecnici più efficienti e a basso impatto ambientale. Questa pratica non richiede l’uso di mangimi e contribuisce alla riduzione delle emissioni di CO2, rendendola un’opzione ecologica per il consumo di proteine. Inoltre, i molluschi bivalvi, come cozze e vongole, hanno la capacità di sequestrare carbonio, trasformandolo in carbonato di calcio, un processo che contribuisce alla riduzione dell’effetto serra.
Questi aspetti sottolineano l’importanza di includere i molluschi e i crostacei in una dieta non solo per i benefici per la salute, ma anche per il loro contributo alla sostenibilità ambientale. I molluschi e i crostacei non solo arricchiscono la dieta con nutrienti essenziali, ma rappresentano anche una scelta responsabile per la salute del pianeta.