Microonde, se vuoi usarlo per riscaldare cibi e bevande fai molta attenzione: corri un serio rischio
Probabilmente lo usi da anni, ma sai davvero come funziona il tuo forno a microonde? Forse c’è qualcosa che devi sapere.
Presente nelle nostre case da alcuni anni, il forno a microonde all’inizio è stato guardato con sospetto per via di una tecnologia che pochi riuscivano a comprendere, e che spaventava un po’.
E pensare che questo utilissimo elettrodomestico è nato praticamente per caso, come spesso accade per le grandi intuizioni.
Forse non tutti sanno che nasce da una tecnologia militare ai tempi della seconda guerra mondiale. E oggi lo usiamo praticamente tutti.
Ma siamo sicuri di sapere davvero come funziona? Scopri il suo corretto utilizzo anche per scaldare le bevande.
Microonde: sai davvero come funziona?
Il microonde abbiamo detto nasce ai tempi della seconda guerra mondiale. Detto in parole molto semplici l’esercito britannico utilizzava una valvola per la produzione di microonde e il potenziamento dei radar. Nel 1994 Percy Spencer, un ingegnere statunitense, mentre la utilizza si accorge che il cioccolatino che ha in tasca si scioglie. Ecco l’intuizione: e se la usassi per cucinare? La prima prova la fa con i pop corn, la seconda con un uovo. Che esplode.
Il primo microonde pesava 340 chili ed era alto quasi un metro e ottanta. Con il passare degli anni la tecnologia viene affinata e vede il suo boom negli anni 70 in America, mentre in Italia arriva dieci anni più tardi. Ma il pregiudizio attorno a questa tecnologia permane ancora oggi in alcuni che credono che le microonde generino radiazioni. Nulla di più falso. Il cibo viene cotto o riscaldato facendo surriscaldare le particelle di acqua al suo interno. E tu, sai davvero come si usa?
Il corretto funzionamento
Il microonde può essere utilizzato per cuocere gli alimenti, per scongelarli e per scaldarli. Puoi cuocere primi piatti, secondi, contorni e persino dolci, ma ci soni alcuni accorgimenti che dovresti mettere in atto quando lo usi. Per esempio come ha potuto constatare anche il suo primo utilizzatore alcuni alimenti possono esplodere come uova, patate, salsicce, castagne: tutto ciò che ha guscio o buccia. Meglio utilizzare altri metodi di cottura o, nel caso, bucherellare la superficie.
Quando possibile mescola il cibo così da uniformarne il calore e la cottura. E attenzione ai liquidi, che possono arrivare al unto di ebollizione senza che tu te ne accorga poiché non generano bolle. E potresti ustionarti. Sempre a proposito di liquidi, il microonde è ottimo per riscaldare acqua per il tè, latte, zuppe ma se vuoi farlo più velocemente posiziona il contenitore sul bordo del piatto girevole e non al centro. I quella zona infatti è più caldo e i tempi si riducono, così come i consumi.