Burro, non hai idea dell’effetto che ha sul tuo organismo se lo consumi spesso: ti sveliamo finalmente la verità

Il burro è un grasso di origine animale che è molto presente nella nostra dieta. Ma che effetto ha realmente sul nostro organismo?

La colazione, si sa, è il pasto più importante della giornata, si dice difatti che convenga addirittura non uscire mai di casa senza averla fatta. Molti di noi amano accompagnare il proprio caffelatte, bevanda per eccellenza di questo primo pasto mattutino, con delle fette biscottate ricoperte di burro e marmellata.

Il burro inoltre lo usciamo sovente, magari anche in sostituzione dell’olio extravergine d’oliva, per ungere i nostri tegami in vista della cottura di qualche gustoso cibo, siano esse bistecche, petti di pollo, oppure anche una buona frittata di uova. Inoltre talora lo adoperiamo anche come condimento vero e proprio.

Un classico esempio in questa direzione sono delle squisite tagliatelle al burro fuso, che sicuramente quando eravamo bambini, unite a del parmigiano grattugiato, sono state il nostro goloso pasto, magari di ritorno dalle lezioni della mattina. Fatto sta che il burro non è da considerarsi un alimento e un condimento da usare sempre tante volte nel corso della settimana e in grande quantità.

Di certo, essendo parecchio grasso, non è il massimo per chi sta seguendo una dieta ferrea o comunque vuole mantenere la linea. Fatto sta che a volte, non tanto per la gola, anche se di tanto in tanto, possiamo anche ascoltarla per una questione di benessere fisico e psicologico, per seguire come si deve una ricetta dobbiamo necessariamente usarlo.

L’importanza del burro in cucina

Ora, non è che dobbiamo bandirlo e vederlo come la peste ma semplicemente dovremo andarci piano con il suo utilizzo. Del resto, quando si parla di cibo e di alimentazione, argomenti che tra l’altro dovrebbero starci maggiormente a cuore per la nostra salute, dobbiamo sempre ricordarci che la parola chiave sia moderazione.

Il che non significa fare la fame ma non esagerare con le quantità e le porzioni di ciascun piatto, condimento o alimento. Lo stesso discorso possiamo applicarlo al burro. E tra l’altro non è vero che faccia poi così male. Difatti è ricco di tante squisite qualità tra cui alcune fantastiche per il colon irritabile. Solo che se vuoi fare il pieno di esse dovresti usarlo in una certa maniera.

Il burro chiarificato e le sue doti

In poche parole al posto del classico burro dovresti iniziare ad usare fin da ora quello chiarificato che è molto meno grasso e ben più leggero. Inoltre non attenta al nostro colesterolo e alla nostra linea. Anzi, udite udite, è anche in grado di aiutarci concretamente a perdere qualche kg e a digerire meglio e più in fretta.

E soprattutto è un vero toccasana non solo per chi ha il colon irritabile ma anche l’intestino. Pertanto, quando vai a fare la spesa al tuo supermercato di fiducia o al negozio di alimentari sotto casa sai che cosa comperare per non rinunciare al tuo amato burro. Ti riveliamo infine che è fantastico per friggere, al posto del classico olio di semi.