Cappuccino e cornetto a colazione, puoi mangiarli e perdere peso: il segreto dei nutrizionisti che nessuno conosce
Cappuccino e cornetto possono essere consumati tutti i giorni? Ecco il segreto per inserirli nell’alimentazione senza rischi.
La colazione al bar con cappuccino e brioche è un rituale mattutino amato da molti, ma spesso viene visto come un lusso incompatibile con una dieta sana.
Tuttavia, secondo la nutrizionista Flavia Bernini, è possibile includere questo piacere nella nostra alimentazione quotidiana senza compromettere gli obiettivi di salute e benessere.
Una dieta equilibrata non deve necessariamente escludere i piccoli piaceri, ma può anzi integrarli in modo intelligente.
Cappuccino e brioche possono trovare un posto in una dieta equilibrata, purché si presti attenzione al bilanciamento generale dell’alimentazione e si ascoltino le esigenze del proprio corpo. Ecco come fare per poter gustare spesso e volentieri cornetto e cappuccino a colazione.
L’apporto calorico giornaliero di cappuccino e brioche: come mantenere l’equilibrio
La chiave per godere di una colazione golosa senza sensi di colpa è l’equilibrio. Bernini spiega che una dieta sana e bilanciata dovrebbe permettere che il 15% delle calorie giornaliere provenga da alimenti voluttuari, ovvero cibi non essenziali ma gratificanti. Una brioche standard apporta circa 200-250 calorie, mentre un cappuccino ne aggiunge un centinaio. Questo apporto calorico, sebbene importante, può essere gestito all’interno di un piano dietetico ben strutturato e orientato all’apporto di tutti i nutrienti necessari.
Per mantenere l’equilibrio nel resto della giornata, è consigliabile concentrarsi su alimenti nutrienti e a basso indice glicemico. Pranzo e cena dovrebbero includere una combinazione di cereali integrali, fonti proteiche magre, abbondante verdura e frutta. Questo approccio non solo compensa l’apporto calorico della colazione ma assicura anche un apporto equilibrato di macronutrienti essenziali.
Colazione golosa all’interno di una dieta completa: ecco perché dovremmo gratificarci ogni giorno
Un’altra considerazione importante è la gestione della fame durante la giornata. Il cappuccino, grazie al suo contenuto di grassi e proteine, aiuta a moderare il picco glicemico causato dalla brioche, prolungando il senso di sazietà. Per chi teme di avere fame a metà mattinata, Bernini suggerisce di includere uno spuntino leggero come frutta fresca, frutta secca o yogurt.
È fondamentale ascoltare il proprio corpo e riconoscere i segnali di fame e sazietà. Integrare spuntini sani tra i pasti principali può aiutare a mantenere stabili i livelli di energia e a evitare abbuffate. Inoltre, godersi una colazione golosa può avere benefici psicologici, contribuendo a una maggiore soddisfazione e aderendo meglio alla dieta nel lungo termine. Una dieta, infatti, non deve essere una privazione, ma un percorso di scelte consapevoli e gratificanti.